Luganese

Lugano Airport, il CdA chiede un incontro a Zimex

Alla riunione del Consiglio di amministrazione presente anche Claudio Zali che conferma la sua linea: ‘La struttura per il Cantone rimane strategica’

Ti-Press
21 agosto 2019
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Il Consiglio d'amministrazione di Lugano Airport, riunitosi oggi, ha deciso di chiedere a Zimex dei chiarimenti dopo il suo dietrofront. La decisione della compagnia di linea di non voler più riprendere la rotta su Ginevra ha rimescolato le carte, e di conseguenza il CdA dell'aeroporto luganese vuole capire cosa sia successo e perché abbiano cambiato idea. La linea emersa dalla riunione non cambia, ed è quella che sposa il messaggio municipale che prevede la ricapitalizzazione e il rilancio con ammodernamento della struttura.

Uscito in anticipo a causa di un'altra riunione, il direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali conferma quanto già dichiarato a laRegione sull'edizione del 9 agosto: "Innanzitutto va risanata la Lugano airport Sa, altrimenti la società fallisce e non ci saranno più di conseguenza le premesse per il rilancio della struttura aeroportuale". Struttura che, conclude Zali, "il Cantone continua a considerare strategica".

Per il resto, dalla riunione odierna non sono emerse ulteriori novità. Dal comunicato stampa pubblicato al termine della stessa, si legge come un rifiuto della ricapitalizzazione "condurrebbe alla chiusura praticamente immediata dell'aeroporto, con pesanti ricadute sociali ed economiche, ma anche con importanti costi di liquidazione che graverebbero unicamente sulla città".

Infine, in questa situazione, "il CdA apprezza la comunicazione giunta da Swiss, secondo cui il contratto con Adria per il volo Lugano-Zurigo è stato esteso fino al termine del 2020".