Locarnese

Giallo di via Pioda, scarcerato il 60enne

Caso della donna di 52 anni trovata morta nel suo appartamento di Solduno, per il compagno si rafforza l'ipotesi dell'omissione di soccorso

Lo stabile dove è stata rinvenuta la donna senza vita
30 gennaio 2020
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È stato scarcerato oggi il 60enne che era stato arrestato lo scorso 3 gennaio, in relazione al presunto malore di una 52enne, ritrovata morta nel suo appartamento in via Pioda a Solduno la sera di San Silvestro. Il procuratore pubblico Nicola Respini non ha ravvisato i presupposti per chiedere una proroga della carcerazione. 

L'inchiesta per chiarire i contorni della vicenda prosegue nel più assoluto riserbo, ma per l'uomo si rafforza unicamente l'ipotesi di un'ommissione di soccorso. Non vi sarebbero per contro elementi che porterebbero a presumere il reato ben più grave di omicidio.

Il 60enne, ricordiamo, dando l'allarme avrebbe affermato di essere stato in compagnia della donna e averne poi constatato il malore. Ma alcuni elementi avevano indotto gli inquirenti a dubitare che questa versione fosse corretta. Innanzitutto le macchie di sangue trovate sul posto (che potrebbero però essere compatibili con una malattia di cui soffriva la vittima), e secondariamente – ma non per importanza – il fatto che il personale sanitario al suo arrivo aveva potuto constatare che la 52enne era già morta da alcune ore. Tutto da spiegare dunque il tempo intercorso (che a quanto pare si è comunque ridotto rispetto alle risultanze iniziali) fra il dramma e la chiamata dell'uomo.

 

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