Bellinzonese

'La città di Bellinzona deve acquistare Villa Bonetti'

Le consigliere comunali Angelica Lepori Sergi e Monica Soldini della lista MPS-POP-Indipendenti hanno inoltrato una proposta di risoluzione al Municipio

19 aprile 2019
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Villa Bonetti sarà battuta all'asta a inizio luglio. Lo storico edificio di via Emilio Motta 5, è dal 12 aprile sul sito della aste dell'Ufficio esecuzione e fallimenti. Per MPS-POP-Indipendenti dovrebbe essere la Città di Bellinzona ad acquistarla: «Uno stabile che oltre al grande ed intrinseco valore storico ed architettonico, presenta anche quelle caratteristiche che dovrebbero portare il Municipio a riflettere seriamente su un eventuale acquisto: 3'132 metri quadrati di terreno non edificato in centro Città e un immobile di circa 30 stanze. Sono condizioni ideali per (ri)lanciare una riflessione intorno ad un utilizzo pubblico di Villa Bonetti», scrivono le due consigliere comunali Angelica Lepori Sergi e Monica SoldiniConsiglio.

Ma acquistarla per farla diventare che cosa?  «L’occasione è troppo interessante per farsela scappare: Villa Bonetti deve essere acquistata dalla Città, prima di veder sorgere l’ennesima palazzina di appartamenti asettici e dal dubbio valore storico ed architettonico. Vi potrebbero trovare posto spazi per la cittadinanza, per fare cultura, arte, politica o per semplicemente socializzare», scrive il Movimento nella proposta di risoluzione. 

Se Bellinzona «è caratterizzata da un aumento impressionante e pericoloso dello sfitto (+37% nel 2018, Ufficio federale di statistica), nonché da un’attività edilizia in costante fibrillazione, parimenti non si può dire per la messa a disposizione della collettività di spazi di incontro, di luoghi in cui organizzare conferenze, presentazioni, mostre, assemblee».

Le due consigliere comunali per la lista MPS-POP-Indipendenti invitano pertanto il Municipio «a fare tutti i passi necessari per assicurarsi l’acquisto di Villa Bonetti".