Dopo Federer, il francese diventa il secondo giocatore più vecchio a battere un top 3 del pianeta tennis. E lo spagnolo rischia di scivolare giù dal podio
Quasi due settimane dopo la sconfitta in finale a Parigi, Alcaraz si arrende subito all'esordio nel Master 1000 di Cincinnati, sconfitto da quel Gaël Monfils che, sceso nel frattempo al 46esimo posto dei valori mondiali, diventa il secondo giocatore più vecchio della storia a sconfiggere uno dei primi tre tennisti al mondo, dopo il nostro Roger Federer, che a trentotto anni, al Master del 2019, riuscì a imporsi su Novak Djokovic.
Di sedici anni più vecchio del rivale, Monfils per la prima volta in carriera riesce a metter sotto Alcaraz – 4-6 7-6 (7/5) 6-4 il risultato finale – in un confronto in cui l'iberico ha dato prova di grande nervosismo, tanto da fracassare una racchetta sbattuta più e più volte a terra prima di capitolare sul 6-4 al terzo set. Una scena, quella coincisa con il break del francese sul 3-1 nella terza frazione, che ha fatto il giro dei social. E la sconfitta odierna rischia di avere delle conseguenze per Alcaraz, infatti lo spagnolo rischia di scivolare al numero 4 dell'Atp nel caso in cui Alexander Zverev dovesse vincere il torneo: il tedesco può infatti raggiungere quota 7635 punti, e se dovesse farcela diventerebbe numero 2 del mondo, ciò che gli permetterebbe di giocare l'US Open da testa di serie numero 2, addirittura davanti a
Novak Djokovic, numero 3.