Holger Rune, una battaglia di quattro ore per offrirsi i quarti

Grande spettacolo lunedì sul Suzanne-Lenglen del Roland-Garros, con due interminabili partite: Beatriz Haddad Maia (Wta 14) e Holger Rune (Atp 6) hanno entrambi ottenuto una vittoria storica sul secondo campo dello stadio.

La brasiliana ha battuto la spagnola Sara Sorribes Tormo (Wta 132) per 6-7 (3/6) 6-3 7-5 dopo 3 ore e 51 minuti, 16 minuti in meno del più record di singolare femminile a Parigi. In svantaggio per 7-6 3-1, Beatriz Haddad Maia è riuscita a ribaltare la partita e a diventare la prima brasiliana dopo Maria Bueno nel... 1968 a raggiungere i quarti di finale di un torneo del Grande Slam. Mercoledì affronterà Ons Jabeur (Wta 7), che ha trascorso appena 63 minuti in campo per battere l'americana Bernarda Pera (Wta 36) per 6-3 6-1.

Per il pubblico del Suzanne-Lenglen, il seguito è stato ancora più folle. Holger Rune si è guadagnato il diritto di incontrare il suo miglior nemico Casper Ruud (Atp 4) nei quarti di finale dopo una battaglia di 3h59‘ con Francisco Cerundolo (Atp 23). Il danese ha vinto per 7-6 (7/3) 3-6 6-4 1-6 7-6 (10/7), senza dubbio grazie a una miracolosa volée di riflesso sul 7-6 a favore dell'argentino nel super tie-break. Un colpo cavato da chissà quale cilindro che lo ha tenuto in vita in una partita in cui ha alternato il meglio al peggio. Il meglio, quando ha salvato tre punti consecutivi sul 5-3 nel quinto set e il peggio quando pochi istanti dopo ha perso un game di servizio sul 5-4, questa volta a suo favore.

Un derby che sa di zolfo

Come per Beatriz Haddad Maia, la domanda è se Holger Rune avrà digerito questo thriller entro mercoledì. Di fronte a Casper Ruud in un derby scandinavo che profuma di zolfo, visto che i due giocatori non si amano dal loro scontro dell’anno scorso ai quarti di finale di questo stesso torneo, il danese dovrà essere pronto a rilevare la sfida, tanto sportiva quanto psicologica.

Affrontando Nicolas Jarry in un duello tra gli ultimi due vincitori dell'Open di Ginevra, Casper Ruud ha mantenuto i nervi saldi vincendo per 7-6 (7/3) 7-5 7-5. In questo modo, si è vendicato del cileno che lo aveva battuto 10 giorni prima al Parc des Eaux-Vives. Con questo successo, Casper Ruud sente di essere in grado, alla Porte d'Auteuil, di fare altrettanto bene che nel 2022, quando raggiunse la finale contro Rafael Nadal. E quest'anno, Rafael Nadal non c’è...