Il renano ha annunciato la sua intenzione di disputare il torneo ATP 250 di Doha , in programma dall'8 al 13 marzo
Roger Federer intende fare il suo ritorno alle competizioni al torneo ATP 250 a Doha, in programma dall'8 al 13 marzo. Intervistato da Srf, il renano ha annunciato di voler tornare per la prima volta in Qatar dal 2012 per provare a vincere una quarta volta dopo i successi del 2005, 2006 e 2011. Il 39enne rossocrociato non gioca una partita ufficiale dalla semifinale persa agli Australian Open contro Novak Djokovic nel gennaio 2020. Un lungo stop dovuto a due interventi al ginocchio. «Non sono ancora al 100%, ma mi sto avvicinando. Ecco perché trovo il coraggio di tornare», ha commentato Federer ai microfoni della radio Srf.
Il basilese ritene l'Atp di Doha, torneo che in carriera ha vinto tre volte, un buon test. Nel Golfo Persico saranno presenti anche il numero 3 della classifica Atp, l'austriaco Dominic Thiem, il francese Gaël Monfils (Atp 11) e Stan Wawrinka (Atp 18).
Dopo Doha, Federer prevede di disputare soltanto un altro torneo, prima di un blocco d'allenamento piuttosto lungo. Non ha scartato l'ipotesi di prendere parte alla stagione sulla terra battuta, ciò nonostante la sua attenzione si focalizza sull'estate e su due obiettivi ben precisi: Wimbledon e i Giochi olimpici di Tokyo, ai quali si aggiunge ovviamente l'Us Open nel finale di stagione.
La motivazione dell'elvetico rimane immutata, anche dopo 20 anni nel circuito (ad agosto compirà 40 anni) e 20 tornei del Grande Slam vinti. Ma l'appuntamento con gli Australian Open, torneo che il basilese si è aggiudicato a sei riprese, è arrivato troppo presto, nonostante il rinvio di tre settimane voluto dagli organizzatori... «Ora mi sento meglio rispetto a novembre e dicembre, quando c'era ancora molta incertezza attorno alle mie condizioni. Negli ultimi sei mesi non ho riscontrato alcun problema, nessuna battuta d'arresto».