Incolpato dall'ex moglie, il tennista georgiano numero 27 dell'Atp si proclama innocente. Fosse ritenuto colpevole rischierebbe fino a tre anni di carcere
L'accusa arriva direttamente dall'ex moglie, che incolpa il tennista georgiano Nikoloz Basilashvili, numero 27 dei valori mondiali, di averla aggredita fisicamente venerdì scorso, in presenza del loro figlio di cinque anni. A dirlo è stata la stessa donna ai microfoni dell'emittente georiana Mtavari Tv. Il ventottenne tennista si proclama innocente, ed è stato nel frattempo rilasciato su cauzione (dopo aver sborsato la somma di trentamila dollari), ma dovrà naturalmente rispondere dell'accusa di violenza domestica, aggravata dalla presenza di minori. Venisse ritenuto colpevole, rischierebbe fino a tre anni di carcere.