Il norvegese controlla senza problemi la salita del Cermis, la svedese chiude sfinita una tappa andata alla francese Claudel. Fähndrich, 22° posto finale
Johannes Hösflot Klaebo e Frida Karlsson hanno vinto il Tour de Ski. Ma se il norvegese ha controllato senza problemi l’ultima prova, quella che portava all’Alpe Cermis, la svedese ha dovuto soffrire per mantenere il primo posto della classifica generale e aggiudicarsi per la prima volta in carriera la prova a tappe.
Vincitore delle prime sei frazioni, Johannes Hösflot Klaebo ha concluso la scalata all’Alpe in sesta posizione. Il norvegese ha mollato la presa negli ultimi tre chilometri e si è piazzato a 45’’5 dal vincitore di giornata, il connazionale Simen Hegstad Krueger. A 26 anni ha vinto il suo terzo Tour de Ski, dopo quelli del 2018/2019 e del 2021/22.
Il cinque volte campione olimpico non ha nemmeno dovuto contenere gli assalti dello svedese Calle Halfvarsson, secondo in classifica generale a 1’02’’ prima di questa tappa, ma solo 22° sul Cermis (a 1’52’’7). Halfvarsson è stato battuto anche dai due migliori esponenti svizzeri: il vallesano Candide Pralong è arrivato 17°, Roman Furger 19°.
Frida Karlsson ha concluso quest’ultima tappa esausta, tanto da rimanere sdraiata per molti minuti subito dopo aver tagliato il traguardo ed essere stata trasportata in infermeria (non ha preso parte alla cerimonia di premiazione). La svedese, 15ª nell’ultima frazione, a 1’40’’ dalla francese Delphine Claudel, ha vinto la tappa con 33’’ di vantaggio sulla seconda classificata in classifica generale, la finlandese Kerttu Niskanen (4ª sul Cermis).
Vincitrice della prima tappa – uno sprint – in Val Müstair, Nadine Fähndrich si è trovata in difficoltà anche sulla difficile salita dell’Alpe Cermis. La lucernese, 31ª a 3’20’’4 da Delphine Claudel, ha chiuso 22ª in classifica generale, lontano dalla top 10, l’obiettivo che si era prefissata.