Sotto 2-0 al 69', il Belgio ribalta all'ultimo respiro il Giappone e si guadagna il diritto di sfidare il Brasile nei quarti di finale
Sembrava dover scrivere l'ennesima sorpresa di questi Mondiali l'ottavo di finale tra Belgio e Giappone, invece a Rostov i favoriti Diavoli Rossi hanno ribaltato uno svantaggio di 2-0 agguantando il successo 3-2 negli ultimi secondi dei tempi regolamentari. Venerdì alle 20 a Kazan saranno loro a sfidare il Brasile nei quarti di finale.
Dopo un primo tempo in cui la squadra di Martinez ha mostrato la sua superiorità senza però riuscire a scardinare la retroguardia dei nipponici (Lukaku il più pericoloso dei suoi), la ripresa sembrava essersi aperta sulla stessa lunghezza d'onda dei primi 45 minuti, ma proprio su un pallone recuperato in fase difensiva i Samurai Blu sono ripartiti e hanno colpito a freddo con Haraguchi. Una rete che ha portato all'immediata reazione belga, che si è però infranta sul palo colpito da Hazard e ha subìto un colpo quasi letale pochi minuti dopo con il 2-0 trovato con un bel tiro a giro dal limite dell'area di Inui. Quasi, perché non senza un po' di fortuna il Belgio è tornato in partita a una ventina di minuti dal termine grazie a Vertonghen, il quale nel tentativo di rimettere al centro dell'area di testa il pallone ha disegnato una traiettoria che con un pallonetto ha beffato Kawashima, rivitalizzando i Diavoli Rossi. Ed è ancora usando la testa (una specialità della casa) che al 74' Fellaini ha sfruttato un assist al bacio di Hazard per rimettere la sfida in parità. E quando i supplementari erano a un passo, la ripartenza micidiale del Belgio finalizzata da Chadli che ha mandato i suoi ai quarti di finali.