Due deviazioni, la prima in apertura di ripresa, l'altra a fine partita bastano per superare un Messico coraggioso.
Un gol di Neymar in apertura di secondo tempo e uno di Firmino nel finale di partita. Tanto è bastato al Brasile per superare il Messico e accedere ai quarti di finale. Una vittoria meritata, quella dei verdeoro che hanno condotto le operazioni sin dalle prime battute. Ciò nonostante, il Messico esce dal campo a testa alta, dopo aver affrontato il Brasile senza remore e averlo messo in difficoltà, in particolare con la sua aggressività e con le veloci ripartenze. La compagine di Tite ha dimostrato di non essere ancora al top, ma di aver innalzato il livello del gioco rispetto all'esordio con la Svizzera. Diverse le occasioni create con Neymar, Coutinho, Gabriel Jesus e Paulinho, ma per superare Ochoa è stato necessario trovare due deviazioni sottoporta, la prima di Neymar al 51', la seconda, su servizio dello stesso O'Ney, di Firmino da poco entrato in campo. Adesso il Brasile aspetta di conoscere l'avversario dei quarti di finale che scaturirà dalla sfida delle 20.00 tra Belgio e Giappone.