Decisivo il gol di Batshuayi nel recupero del primo tempo. I nordamericani sbagliano un rigore con Davies, l’arbitro sorvola su altri due falli in area
Ai punti sarebbe finita con una decisione unanime. Ma il calcio non è il pugilato e così, nonostante abbia dominato da capo a piedi e si sia illustrata come una delle Nazionali più belle viste all’opera in questi primi giorni di Mondiale, con un gioco brioso e pieno di inventiva, il Canada si è dovuto arrendere a un Belgio troppo brutto per essere vero. Decisiva la rete di Batshuayi, messa a segno nei minuti di recupero del primo tempo nell’unica incertezza difensiva dei nordamericani. I quali, per altro, in un primo tempo spumeggiante hanno sbagliato un rigore con Davies al 9’ (bella parata di Courtois) e ne avrebbero avuti a disposizione altri due se il direttore di gioco, consigliato malissimo dal Var, non avesse sorvolato.
Il Canada ha continuato a dominare fino a metà del secondo tempo, ma poi ha iniziato a pagare il grande dispendio energetico di un gioco fatto soprattutto di grande corsa. Nonostante la sconfitta e alla luce del pareggio pomeridiano tra Marocco e Croazia, il Canada visto all’opera contro il Belgio può legittimamente ambire al superamento del turno. I Diavoli rossi, per contro, dovranno presentare un volto ben diverso se vorranno smentire chi pensa che la "generazione d’oro" è ormai giunta al capolinea.
Rete: 47’ Batshuayi 1-0.
Belgio: Courtois; Dendoncker, Alderweireld, Vertonghen; Castagne, Tielemans (46’ Onana), Witsel, Eden Hazard (62’ Trossard), Carrasco (46’ Meunier); Batshuayi (78’ Openda), De Bruyne.
Canada: Borjan; Johnston, Vitoria, Miller; Laryea (74’ Adekugbe), Hutchinson (58’ Koné), Eustaquio (81’ Osorio), Davies; Buchanan (81’ Millar), David, Hoilett (58’ Larin).
Arbitro: Sikazwe (Zambia)
Note: 40’432 spettatori. Belgio senza Lukaku (infortunato). Al 10’Courtois para un rigore di Davies. Ammoniti: 9’ Carrasco, 53’ Meunier, 56’ Onana, 81’ Davies, 83’ Johnston.