A decidere l'importante match della Gottardo Arena è stato DiDomenico; ora il 10° posto è a 1 solo punto
Era una sfida particolarmente importante, d'altronde come praticamente tutte le partite da qui a fine campionato. Contro un Friborgo reduce da tre affermazioni di fila in campionato, l'Ambrì cercava la posta piena per non vedere la top-10 della classifica allontanarsi. Posta piena che non è arrivata, come ormai abitudine vuole questa stagione, anche se i biancoblù alla fine hanno raccolto due punti pesanti che li tiene in scia per un posto nei play-in.
Con Senn in porta, senza l'ammalato Virtanen, privo ancora una volta di Pestoni (in sovrannumero) e con di nuovo Kubalik, Maillet e DiDomenico nel medesimo blocco i sopracenerini - protagonisti di una prova non eccezionale - hanno dunque strappato il secondo successo consecutivo.
A passare per primi sono stati i padroni di casa con Bürgler, bravo a farsi trovare davanti alla gabbia dopo una bella serpentina del redivivo De Luca. È stata l'unica emozione degna di nota di un primo tempo piuttosto scarno a livello di azioni pericolose.
Nel secondo periodo i Dragoni hanno alzato terribilmente i giri del proprio motore, posando le tende nel terzo difensivo dell'HCAP (il computo dei tiri è stato di 12-1 in favore della squadra di Leuenberger). Da annotare attorno a metà gara due clamorose occasioni, una per DiDomenico (disco a lato di un niente) in una delle rarissime puntate offensive dei leventinesi e l'altra per Sprunger, al quale Senn ha detto di no con un intervento miracoloso.
Sul finale di secondo tempo - in situazione di 5c4, la prima della serata - il Gottéron ha poi trovato il gol con Sörensen, una rete per la quale i ticinesi hanno richiesto la revisione del video per una possibile ostruzione sul portiere che gli arbitri hanno decretato non ci fosse.
Per tentare di vincere la partita l'Ambrì doveva giocoforza fare molto di più sul fronte offensivo. Al 53‘, nel primo powerplay di serata per i locali, Maillet ha sfortunatamente colpito la traversa. Malgrado qualche grosso brivido nel finale non sono cadute altre segnature e così - per la 17esima volta stagionale! - l'HCAP si è giocato la vittoria oltre i regolamentari.
Nell'overtime l'Ambrì ha confezionato un paio di grosse occasioni con Kubalik, sulle quali Berra ha abbassato la saracinesca portando la contesa fino ai rigori, decisi dalla "trasformazione" di DiDomenico (autore di due segnature sui tre rigori tirati). Due punti sudati, e che probabilmente non rispecchiano quanto visto sul ghiaccio, ma comunque estremamente pesanti... L'Ambrì ha dimostrato di essere vivo strappando due punti a una delle squadre attualmente più in forma...
Ambrì - Friborgo 2-1 d.r. (1-0, 0-1, 0-0, 0-0)
Reti: 8'06’‘ Bürgler (De Luca) 1-0; 37'58’‘ Sörensen (De la Rose, Wallmark, 5c4) 1-1.
Ambrì: Senn; Terraneo, Heed; Curran, Zgraggen; Dotti I., Wüthrich; Dotti Z.; Kubalik, Maillet, DiDomenico; De Luca, Kostner, Bürgler; Müller, Heim, Grassi; Hedlund, Landry, Muggli; Zwerger.
Penalità: 1x2’ Friborgo; 2x2' Ambrì.
Note: Gottardo Arena, 6'098 spettatori; Arbitri: Piechaczek, Kaukokari; Fuchs, Altmann.