Dopo un primo tempo disastroso, i biancoblù imbastiscono il comeback rimontando tre reti di svantaggio e portando a casa due punti
Dopo la sconfitta casalinga contro il Langnau, l’Ambrì Piotta si presenta domenica pomeriggio alla Raiffeisen Arena per l’unico incontro di questo fine settimane, ospite di un’Ajoie reduce dalla bella vittoria contro il Davos, ma e privo del primo marcatore della Lega Turkulainen. La squadra di Luca Cereda scende in pista con una formazione che vede il ritorno di Juvonen tra i pali. Di conseguenza finisce in Curran soprannumero Curran, con Terraneo che viene chiamato a giostrare in coppia con Zgraggen. Sul fronte offensivo vengono stravolte le linee, con Maillet che torna a essere schierato in prima linea, mentre Landry scivola nel quarto blocco, dove giocherà con Hedlund e il rientrante Muggli. In soprannumero finisce pure Pestoni, mentre a Zwerger tocca il ruolo di tredicesimo attaccante.
Il primo tempo si apre con l’Ajoie che passa subito in vantaggio grazie a Devos, ben servito da Hazen. Sull’onda dell’entusiasmo, i padroni di casa continuano a mettere sotto pressione i leventinesi, guadagnandosi la prima penalità della serata, senza però riuscire a sfruttare la superiorità numerica. Successivamente, sono gli uomini di Luca Cereda a rendersi pericolosi con Kubalik, ma Conz si fa trovare pronto. A causa di una penalità contro DiDomenico, i giurassiani trovano il raddoppio in power play grazie all’ex di serata Nättinen, una rete che costringe l’allenatore biancoblù a chiamare il timeout. Bürgler e compagni continuano però a faticare a entrare in partita e sprecano malamente due minuti con l’uomo in più sul ghiaccio. L’Ajoie trova anche la terza rete con Devos, che sfrutta un disco non trattenuto da Juvonen, che poi lascia il posto a difesa della porta a Senn. Quasi dal nulla, però, Muggli accorcia le distanze con un polsino rapido e preciso.
La seconda frazione di gioco inizia sulla falsariga del primo periodo: Honka colpisce l’incrocio dei pali. I ticinesi provano a reagire e si rendono pericolosi con DiDomenico in inferiorità numerica, ma il tiro del canadese si stampa sul palo esterno alla sinistra di Conz. La sostanza dell’incontro non cambia, con l’Ajoie che continua a creare occasioni pericolose, ma Senn si dimostra solido e attento. Dopo una fase di equilibrio, Palve finisce sulla panchina dei penalizzati, ma Kubalik e compagni non riescono a sfruttare la terza superiorità numerica a loro disposizione. L’Ambrì riesce però a riaprire il match grazie a Hedlund, che batte l’ex portiere leventinese dallo slot. Negli istanti finali gli animi si scaldano, con Grassi e Müller coinvolti in una piccola bagarre.
Il terzo periodo si apre con una fase di sostanziale equilibrio, durante la quale non si registrano occasioni pericolose per i due portieri. I sopracenerini faticano a creare azioni offensive, mentre i padroni di casa controllano con ordine il proprio terzo difensivo e si rendono pericolosi con Palve, il cui tentativo viene neutralizzato da un’ottima parata di Senn. L’Ajoie continua a costruire più trame offensive, mentre gli ospiti non riescono a impensierire Honka e compagni. Nei minuti finali, l’Ambrì tenta il tutto per tutto per agguantare il pareggio e ci riesce grazie a una bella conclusione di Maillet, con Senn fuori dai pali.
L’overtime vede Kubalik regalare la vittoria all’Ambrì, che guadagna due punti e supera il Lugano in classifica.
Ajoie - Ambrì Piotta (3-1 0-1 0-1 0-1) d.p. 3-4
Reti: 0’37’’ Devos (Hazen, Fey) 1-0. 7’59’’ Nättinen (Bellemare/esp. DiDomenico) 2-0. 15’49’’ Devos (Hazen, Honka) 3-0. 17’58’’ Muggli (Isacco Dotti, Heed) 3-1. 37’06’’ Hedlund (Muggli) 3-2. 58’11’’ Maillet (DiDomenico, Heed) 3-3. 61’26’’ Kubalik (Virtanen, DiDomenico) 3-4.
Ajoie: Conz; Fey, Honka; Fischer, Nussbaumer; Maurer, Miner; Pilet, Thiry; Nättinen, Bellemare, Palve; Pedretti, Devos, Hazen; Bozon, Garessus, Robin; Veckaktins, Romanenghi, Sopa.
Ambrì Piotta: Juvonen (dal 15'49" Senn); Pezzullo, Heed; Virtanen, Wüthrich; Terraneo, Zgraggen; Isacco Dotti; Kubalik, Maillet, DiDomenico; De Luca, Kostner, Bürgler; Müller, Heim, Grassi; Hedlund, Landry, Muggli; Zwerger.
Arbitri: Mollard, Fonselius; Stalder, Humair.
Note: 5’178 spettatori. Penalità: 5 x 2’ contro l’Ajoie; 5 x 2’ contro l’Ambrì Piotta. Tiri: 29-30 (10-5, 12-9, 6-14, 1-1). Ajoie senza Frossard, Schmutz, Patenaude, Turkulainen, Rundqvist, Scheidegger (infortunati), Pouilly, Bernasconi e T.J. Brennan (soprannumero); Ambrì Piotta privo Curran, Zaccheo Dotti, Pestoni (soprannumero), Douay (infortunato) e Fadani (Snakes). Pali: 20’15’’ Honka, 24’10’’. Ambrì Piotta senza il portiere dal 57’55’’ al 58’11’’. Premiati a fine partita, quali migliori in pista, Philip-Michael Devos e Tim Muggli.