Champions, per la Svizzera ai quarti è due su tre

Il gol di Patrik Hager negli ultimi istanti del primo periodo sembrava aver chiuso definitivamente le porte dei quarti di Champions ad Alessio Bertaggia e al Servette, dopo che i bavaresi del Monaco s'erano già imposti 3-2 sul ghiaccio di casa nella sfida d'andata, sette giorni prima. Invece le Aquile di Ginevra hanno brillantemente ribaltato la situazione nella seconda metà del match: al gol del pareggio dell'astuto Hartikainen, al 35'55‘’, in situazione di superiorità numerica, si sono aggiunti il 2-1 di Jooris al 47'39‘’ e, soprattutto, il 3-1 di Richard al 50'57‘’. Vani i tentativi dei tedeschi di riaprire il confronto, con i granata che hanno gestito benissimo la fase decisiva, compresi gli ultimi otto secondi – con ingaggio nel terzo, per la penalità inflitta a Miranda – a 4 contro 6.

Così, il Ginevra di Jan Cadieux diventa la seconda formazione elvetica a qualificarsi per i quarti di Champions, dopo il Rapperswil che la sera prima aveva eliminato un'altra compagine germanica, il Mannheim. Nel prossimo turno (andata il 5-6 dicembre, ritorno il 12) i ginevrini se la vedranno con gli svedesi del Växjö, mentre i sangallesi affronteranno il Vitkovice. Nulla da fare invece per la terza formazione svizzera ancora in lizza, ovvero il Bienne eliminato martedì in trasferta dal Färjestad.