Una doppietta in powerplay dell'attaccante del Rapperswil regala alla Nazionale il successo nella primo dei due test con i lettoni. In gol anche Thürkauf
Il penultimo weekend premondiale si apre con un'altra vittoria per la Nazionale di Patrick Fischer, in una Riga Arena che fa il pienone a due settimane esatte dall’inizio del Mondiale su quello stesso ghiaccio (almeno per ciò che riguarda le formazioni del girone B, quello degli elvetici, mentre quelle del girone A saranno di scena a Tampere).
La prima vera occasione del confronto per i rossocrociati addirittura in shorthand, con Herzog che vince un duello alla balaustra e si presenta tutto solo davanti a Punnenovs, ma il suo tentativo in backhand non ha fortuna. Per il resto, gli uomini di Fischer faticano a trovare spazi davanti a una Lettonia solida, in un primo tempo giocato invero un po’ al piccolo trotto, e in cui Fora e compagni – schierato in seconda linea di difesa a fianco del primo rinforzo arrivato da oltre oceano, ovvero il ventitreenne di Columbus Tim Berni – sono costretti a giocare a due riprese in inferiorità numerica, e la seconda agli elvetici costa il vantaggio lettone di Kenins, che non lascia scampo ad Aeschlimann con una deviazione tra i gambali, al 19’17’’.
Il secondo tempo per i rossocrociati si apre con la penalità inflitta a Cibulskis dopo uno sgambetto al ticinese Dario Simion, e la prima opportunità finisce di nuovo sul conto di Herzog, anticipato però da Punnenovs al momento del tiro. Il pareggio, però, alla fine arriva: lo firma Tyler Moy, con un tiro di prima intenzione dei suoi, e dalla posizione che predilige, con il portiere lettone del Losanna che nell'occasione nulla può. L'1-1, tuttavia, resiste sì e no un paio di minuti, per colpa di un Sandro Aeschlimann che la combina davvero grossa mentre sta gestendo un puck lontano dalla sua gabbia, regalando il disco ai lettoni, per la gioia di Filip Buncis, che nella porta sguarnita può celebrare uno dei gol più facili della sua carriera. Al 26'32‘’, però, la situazione sembra precipitare per gli elvetici, quando ancora in powerplay – fuori c‘è nuovamente Ambühl – Daugavins da due passi segna il punto del 3-1. A quel punto Fischer deve intervenire, provando subito a spegnere l'incendio, chiamando al 26'32’‘ un timeout più che mai provvidenziale, visto che venti secondi dopo Calvin Thürkauf dopo essere lanciato da Corvi punta diritto Punnenovs, e lo batte in velocità con un preciso tiro sotto la traversa. Il men che si possa dire è che, diversamente dal primo, il secondo periodo è molto più animato, e anche più fisico, ma sul piano contabile negli ultimi dieci minuti non cambia più nulla.
La Svizzera, però, non smette di provarci. E dopo essersi subito minacciosa con Berni, i rossocrociati trovano il meritato pareggio: Tyler Moy si porta a spasso Lapinskis e serve un disco d'oro per Geisser, che s'improvvisa attaccante e firma il 3-3, al 46'18‘’. Geisser che poi rischia di mettere in seria difficoltà i compagni, facendosi spedire in panchina per un colpo a Daugavins quando la Svizzera, però, è già costretta a giocare in 4 per un errore al cambio: i rossocrociati sono però a dir poco esemplari, e riescono a cancellare quasi due minuti interi (1'54‘’ per la precisione) a 3 contro 5. Il meglio, però, per gli elvetici deve ancora arrivare: il momento della svolta coincide con la penalità inflitta a Robert Bukarts, e dopo la traversa colpita da Senteler arriva anche la doppietta personale di Moy, che con un altra bordata delle sue prende alla sprovvista Punnenovs. Insomma, per la prima volta la Svizzera è in vantaggio, e quel gol non solo lo difende fino alla fine, ma trova pure il definitivo 3-5 a porta vuota grazie a Senteler.
Lettonia - Svizzera (1-0 2-2 0-2) 3-5
Reti: 19'17‘’ Kenins (Daugavins, Robert Bukarts/esp. Ambühl) 1-0. 21'36‘’ Moy (Loeffel, Senteler/esp. Cibulskis) 1-1. 24'59’‘ Buncis (Lapinskis, Robert Bukarts) 2-1. 26'32’‘ Daugavins (Andersons, Abols/esp. Ambühl) 3-1. 26'52’‘ Thürkauf (Simion, Corvi) 3-2. 46'18’‘ Geisser (Moy) 3-3. 52'55’‘ Moy (Loeffel/esp. Robert Bukarts) 3-4. 59'24’‘ Senteler (Simion/a porta vuota) 3-5.
Svizzera: Aeschlimann; Kukan, Marti; Berni, Fora; Bichsel, Loeffel; Geisser, Glauser; Simion, Corvi, Thürkauf; Herzog, Heim, Ambühl; Kneubuehler, Bertschy, Senteler; Meyer, Moy, Schmid.
Arbitri: Ansons (Let), Kudrjasovs (Let); Briņecs (Let), Zunde (Let).
Note: 5'480 spettatori. Penalità: 4 x 2’ contro la Lettonia; 5 x 2’ contro la Svizzera. Svizzera priva di Leonardo Genoni, Dominik Egli e Damien Riat (tutti a riposo). Timeout: 26'32’‘ Svizzera, 57'50’‘ Lettonia. Lettonia senza portiere dal 57'50’‘ e fino al 59'24’‘. Al 52'50’' traversa colpita da Senteler.