Sono tre punti sofferti ma fondamentali

Non è stata sicuramente la miglior prestazione stagionale, ma la compagine di Luca Cereda ha dimostrato anche di saper soffrire e ha portato a casa un successo importantissimo nello scontro diretto con il Langnau.

L’Ambrì (sul ghiaccio con la stessa formazione schierata a Ginevra) parte alla grande e si porta in vantaggio dopo appena mezzo minuto con McMillan. Nei primi cinque minuti si vedono solo i leventinesi, vicini al raddoppio con Chlapik e Spacek. Per svegliare i tigrotti ci vuole un’inferiorità numerica e qualche errore dei padroni di casa, Juvonen sbarra due volte la strada a Michaelis e la traversa a Saarijärvi. C’è però anche un gol annullato a Heed per un fischio anticipato degli arbitri. Da lì in avanti la partita si fa più equilibrata, ma al 15’ sono nuovamente i padroni di casa ad andare vicini al gol con Chlapik. Al primo riposo si va dunque sull’1-0.

Nel secondo tempo è il Langnau a farsi preferire e a sfiorare il pareggio al 26’ con Saarela e Weibel. Un minuto dopo invece Charlin salva all’ultimo deviando il tentativo di Pestoni sul palo. È la prima di un paio di occasioni per i padroni di casa, ma nemmeno Bürgler e Spacek riescono a raddoppiare. E quando i biancoblù si ritrovano in powerplay un malinteso spiana la strada a Eakin che fa secco per il meritato pareggio.

A inizio terzo tempo Eakin, trova anche la doppietta, ma pur essendo in periodo di Mondiali di calcio, il suo tocco di mano non inganna gli arbitri. Il gol di Heed al 46’ è invece giudicato regolare nonostante il disturbo di McMillan su Charlin. A quel punto il Langnau inizia a spingere e si crea due ottime occasioni per pareggiare, con Grossniklaus e Rohrbach, ma concedendo anche degli spazi in retrovia, come in occasione del palo di Virtanen. I ticinesi sono poi bravi a superare indenni un’inferiorità numerica, pur concedendo un’occasione a Schmutz. Gli ospiti tolgono il portiere già a due minuti dal termine, Saarela non riesce però a segnare da posizione angolata. Gli ultimi diciassette secondi addirittura si disputano in 6 contro 4, stringendo i denti però Juvonen e compagni abbassano la serranda e conquistano un successo importantissimo.

Ambrì Piotta - Langnau (1-0 0-1 1-0) 2-1
Reti: 0’33" McMillan (Bürgler, Heim) 1-0, 37’07" Eakin (esp. Douay!) 1-1, 45’10" Heed (Heim, Bürgler) 2-1
Ambrì Piotta: Juvonen; Heed, Zaccheo Dotti; Virtanen, Burren; Fohrler, Fischer; Zündel, Isacco Dotti; Bürgler, Heim, McMillan; Hofer, Spacek, Chlapik; Pestoni, Grassi, Zwerger; Wütrich, Trisconi, Marchand.
Langnau: Charlin; Lepistö, Erni; Saarijärvi, Grossniklaus; Zryd, Guggenheim; Cadonau; Lapinskis, Michaelis, Pesonen; Rohrbach, Eakin, Saarela; Diem, Schmutz, Douay; Berger, Neuenschwander, Sturny; Weibel.
Arbitri: Lemelin (Usa), Ruprecht; Schlegel, Gurtner.
Note: 6701 spettatori. Penalità: 3 x 2’ contro l’Ambrì Piotta; 5 x 2’ contro il Langnau. Tiri in porta: 25-40 (12-12, 7-13, 6-15). Ambrì Piottta privo di Kneubuehler, Kostner, Pezzullo (infortunati), Shore (ammalato). Langnau senza: Aeschbach, Salzgeber, Schilt (infortunati) Huguenin, Petrini (in soprannumero), Stettler, Aeschlimann (Swiss League). Al 5’57" traversa di Saarijärvi. Al 50’04" palo di Virtanen. Al 57’56" timeout Langnau che gioca senza portiere fino al 60’00". Premiati a fine partita quali migliori giocatori in pista Janne Juvonen e Vili Saarijärvi.