Hockey

La Svizzera a colori è decisamente meglio

La Nazionale debutta a Krefeld con una vittoria frutto di un gran bel secondo tempo animato dai gol di Bertaggia, Fuchs e Moy. Poi chiudono Prassl e Suter

7 novembre 2019
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Un secondo tempo autoritario. Oltre che decisivo. Dopo un avvio di partita a dir poco sbiadito, al confronto di una Slovacchia ispirata e tenace, padrona della situazione nei primi venti minuti della sfida inaugurale dell'edizione 2019 della Deutschland Cup. Così la Svizzera di Patrick Fischer inizia con il piede giusto la sua avventura nel quadrangolare amichevole di Krefeld – dove sabato pomeriggio sarà chiamata al suo secondo impegno, contro i padroni di casa della Germania –, con l'attaccante del Bienne Jason Fuchs che suona la carica al 10'38'' del periodo centrale, grazie a un 'polsino' fulmineo e imprendibile. Prima dell'irresistibile spunto del ticinese Alessio Bertaggia, autore del raddoppio al 35'53'', e imitato poco più tardi (37'19'') dall'opportunista Tyler Moy. Con il losannese che festeggia con una rete la sua primissima apparizione con la maglia della Nazionale. 

Tuttavia, nel finale di partita i rossocrociati devono pure stringere i denti. Quando, improvvisamente, gli slovacchi ritornano in partita battendo l'incolpevole Melvin Nyffeler (esordiente pure lui) per ben due volte in appena ventotto secondi (prima Krivosik al 55’56’’, poi Kudrna al 56’24’’). Tuttavia, l'immediato timeout chiamato da Fischer dà i suoi frutti, e una trentina di secondi più tardi Raphael Prassl mette tutti d'accordo segnando la quarta rete (56’58’’), prima del definitivo 5-3 di Suter (59'00'') a porta vuota.