La selezione di Patrick Fischer batte 8-2 quella di Oleg Baratsh. In gol Loeffel (poker per lui!) e Bertaggia
Cinque reti alla Norvegia ieri, addirittura otto alla Russia oggi. La Svizzera di Patrick Fischer archivia nel migliore dei modi il torneo di Visp, con due larghi successi, tredici reti segnate e due sole subite: un ottimo auspicio per la stagione che culminerà con i Mondiali casalinghi.
È una Nazionale che spinge e crea parecchio quella che scende sul ghiaccio di Visp per il suo secondo (e ultimo) impegno nell'ambito del NaturEnergie Challenge. Senza timori reverenziali di sorta, gli uomini di Fischer dapprima prendono le misure alla Russia 'olimpica' (composta da giocatori under 25) di Oleg Bratash, e poi infilano due volte Tikhomirov per andare alla prima pausa avanti di due reti. La prima porta la firma di Rüfenacht (che devia un tiro di Scherwey), la seconda, arrivata in powerplay, è invece del bianconero Loeffel.
La Russia cresce nella prima parte del secondo tempo: gli uomini di Oleg Bratash cercano di rientrare in partita, ma alla seconda penalità della serata sul loro conto, arriva anche il 3-0 rossocrociato. Egli prova il tiro dalla distanza, Praplan si fa trovare al momento giusto nel punto giusto per una deviazione volante che inganna Tikhomirov.
Raggiunto il triplo vantaggio, la Svizzera poi cerca di gestirlo. esercizio facilitato pure dalle diverse penalità di cui si macchiano gli avversari nel corso del resto della seconda frazione. Che si chiude così ancora sul parziale fissato poco prima di metà partita, grazie anche a una miracolosa parata di Nyffeler in un due contro... zero inscenato dai russi.
A successo in cassaforte, la Svizzera abbellisce ulteriormente il risultato, segnando ancora tre volte (!) con lo scatenato Loeffel, a cui l'aria della Nazionale sembra fare davvero bene, e una con Bertaggia. Poi arrivano due reti, ormai inutili, dei russi, e il gol del definitivo 8-2 siglato da Scherwey.