Alla fine anche il Bienne deve arrendersi ai bianconeri, che si impongono 6-5 grazie a un gol di Lajunen al 62' e completano così un weekend da 5 punti
Alla fine vince il Lugano. Ma per venire a capo del Bienne, i bianconeri devono sudare per due ore e mezza abbondanti, trovando il punto del successo in pieno overtime, al termine di un’autentica battaglia, che finisce sul 6-5. È una partita palpitante fin dall’avvio quella tra Lugano e Bienne, in un primo tempo contraddistinto dalla netta supremazia dei padroni di casa. Che si traduce in rete nella prima opportunità che il Lugano ha di giocare con l’uomo in più. Segna Loeffel. Ma alla squadra di Törmanen basta nemmeno un minuto per pareggiare il conto. A cui risponde pure a strettissimo giro di posta il Lugano con il nuovo allungo a firma di Hofmann.
Anche in entrata di secondo tempo la supremazia del Lugano è palese. A metà partita però i bianconeri accusano un blackout che permette ai Seeländer di girare la partita in appena 36”, complice anche in intervento non troppo felice di Müller che permette a Brunner di infilare il 2-3. Poco dopo arriva anche il punto sul conto della formazione di Törmänen. Ma a quel punto il Lugano ha una reazione d’orgoglio, che frutta il 3-4 al termine di una bella prova di caparbietà di Vauclair. È il gol che mantiene vive le speranze del Lugano di raddrizzare la partita nel terzo tempo. E infatti subito in entrata, Chorney, in una bella ripartita con i bianconeri in inferiorità numerica, firma il gol del pareggio.: 4-4. Un pareggio che resiste fino a 5’ dal termine, quando il Bienne trova ancora il modo di incrementare il suo bottino. E il Lugano la forza di rimandare tutto all’overtime, segnando a 6 contro 4. Si va così al supplementare dove, in mischia, dopo 1’15” Lajunen mette il punto finale alla partita regalando i due punti al Lugano.