Il rivierasco è vittima di un malessere, ma combatte fino alla fine, il cugino termina la sua fatica in quindicesima piazza
Remì e Zeno Pezzatti non hanno deluso le attese nelle semifinali dei Mondiali di Abu Dhabi, categoria junior 20 pollici. I due cugini hanno saputo gestire le varie situazioni di gara, chiudendo rispettivamente in quindicesima e venticinquesima piazza. Con un buon terzo giro, che può essere soddisfacente sia a livello di punteggio (ossia 170) che mentale, il bellinzonese ha trovato il feeling ideale e quel focus che andava ricercando nelle prime due tornate. «Bisogna lavorare sul mentale, ma parliamo comunque della rassegna iridata... Posso essere abbastanza soddisfatto», ha dichiarato il tecnico Pascal Benaglia.
Dal canto suo Remì, martedì capace di chiudere ai piedi del podio nella competizione a squadre mista, ha riscontrato qualche problema fisico. Dopo un bel primo giro, il 18enne ha dovuto cedere qualche punto a causa di un malessere: cercando di salvarsi da una caduta, ha messo mano a terra infortunandosi l’arto sinistro. Da lì ha sospeso per circa quaranta minuti la sua prova, lottando sulla decisione da prendere. Spinto dal proprio allenatore, con qualche accorgimento tecnico e stringendo i denti, ha ripreso la competizione. «Purtroppo il secondo di tre giri è stato così negativo che si è piazzato ‘solo’ al 25esimo posto, ma sono contento di come ha combattuto: buone premesse per il futuro», ha concluso Benaglia.