Accolte in pieno le richieste della Procura antidoping, la carriera del francese adesso è davvero a rischio
Il centrocampista francese Paul Pogba, in forza alla Juventus, ha subito una squalifica per doping della durata di quattro anni. Il Tribunale italiano antidoping ha infatti accolto tutte le richieste avanzate dalla Procura.
Il giocatore, quasi 31 anni, era risultato positivo a un metabolita del testosterone nel corso di un controllo effettuato dopo Udinese-Juventus dello scorso 20 agosto, e in seguito era stato sospeso in via cautelare. La sentenza pronunciata giovedì mattina potrà essere impugnata dai legali del francese davanti al Tas di Losanna, il tribunale arbitrale dello sport.
I giudici non hanno dunque accolto le istanze della difesa, che aveva deciso di non patteggiare, nel tentativo di dimostrare l'assenza di dolo: in quel modo puntava al dimezzamento della pena. Sospeso dal 12 settembre, Pogba quest'anno ha giocato solo pochi minuti, due presenze in tutto. Ora la carriera del giocatore ex Manchester United è in serio pericolo, benché il suo contratto con la Juve scada soltanto nel 2026.