Il centrocampista portoghese è l'ultimo di una lunga serie di calciatori che di recente sono stati accusati di stupro nel calcio spagnolo
Il Tribunale superiore di giustizia dell’Andalusia ha annunciato che il centrocampista portoghese del Betis Siviglia William Carvalho è stato ascoltato da un giudice nell’ambito di un’inchiesta per aggressione sessuale. Nonostante sia stato lasciato in libertà, il tribunale andaluso ha sottolineato che l’inchiesta verrà nuovamente presa in esame. L’udienza, durata meno di 30 minuti, si è tenuta in seguito al reclamo depositato da una giovane donna con l’accusa di “aggressione sessuale”, un’accusa che in Spagna comprende lo stupro.
Il calcio spagnolo è attualmente confrontato con una serie di casi giudiziari dove alcuni calciatori sono accusati di stupro. Il caso più conosciuto è quello dell’ex calciatore brasiliano Dani Alves, processato questa settimana a Barcellona per il presunto stupro di una giovane donna in una discoteca della città catalana nel dicembre del 2022. Il calciatore va incontro a una sentenza di nove anni di prigione.
William Carvalho nega tutte le accuse a suo carico, sostenendo di aver avuto una relazione sessuale consensuale con l’accusatrice. Secondo i giornali spagnoli questi fatto sono successi ad agosto, quando il calciatore portoghese avrebbe invitato l’accusatrice a casa sua a Siviglia, nel Sud della Spagna. Secondo il giornale sportivo Marca, che cita l’accusa, la giovane avrebbe cenato con il calciatore, sarebbe poi andata in discoteca con lo stesso, prima di risvegliarsi il giorno seguente “con evidenti segni di violenza sul suo corpo e senza ricordarsi esattamente cosa fosse successo”.