È successo tutto, o quasi, nei concitati minuti finali, in cui la compagine di Benavente ha conquistato la posta in palio grazie all'inzuccata di Sauter
‘Cosa succede in città? C’è qualche cosa, qualcosa che non va. Guarda lì, guarda là, che confusione’ intonava Vasco Rossi a metà anni Ottanta. Strofe che descrivono perfettamente la caotica situazione del patentino di Mario Rosas... Le circostanze extracalcistiche non sono comunque riuscite a condizionare la prestazione sul campo del Bellinzona. Nei ‘concitati’ minuti finali di Colovray, i sopracenerini hanno infatti piegato in extremis 3-2 lo Stade Nyonnais. Il calcio di rigore di Koré (ormai a tempo scaduto) era parso sancire la parola fine sull’incontro, ma l’inzuccata di Sauter, nemmeno un giro di lancetta più tardi, ha permesso a Tosetti e compagni di riassaporare la vittoria, la terza in campionato e sinonimo di quinto risultato utile consecutivo.
Il canovaccio è stato molto simile fin dalle prime battute: i padroni di casa hanno amministrato tranquillamente il pallone dimostrando maggiore inventiva, mentre la compagine allenata da Benavente si è limitata a sfruttare le poche ripartenze concesse dai romandi. Il match è stato duro, e molto fisico, ma senza regalare particolari emozioni. Anzi. Le numerosi, più o meno pericolose, occasioni capitate sui piedi di Dugourd sono quasi sempre state smorzate dalla compatta difesa granata. Il rossocrociato si è infatti mangiato a più riprese la possibilità di sbloccare il risultato, come ben dimostrata il rigore in movimento trascorsa una mezz’ora di gioco. Dal canto suo l’Acb ha continuato ad accendersi (solo) a corrente alterna e, soprattutto, grazie a Chacón. L’uruguagio, come d’incanto, ha messo in difficoltà un fin lì inoperoso Omeragic, mandando il pallone sulla traversa.
Nella ripresa l’attitudine di Tosetti e compagni è stata completamente differente. E, infatti, trascorsi pochi secondi, un’ubriacante scorribanda laterale di Seiler ha messo in totale apprensione la difesa di casa. Atterrato in modo ‘falloso’ in area da Brac, il direttore di gara Von Mandach ha decretato l’estrema punizione; un rigore calciato a botta sicurissima da Dieye, ma la sua bordata ha spizzicato l’asta. Poco male. Già, perché il delizioso scavetto di Chacón (imbeccato in profondità da Mahmoud) poco più tardi ha permesso alla compagine ospite di insaccare finalmente il pallone in rete. Il momentum non è tuttavia cambiato. Colpito a freddo, lo Stade Nyonnais si è affacciato minacciosamente dalle parti di Iacobucci riequilibrando la sfida grazie a Gaillard. Il mister del Bellinzona ha allora deciso coraggiosamente di schierare una formazione più offensiva... rimpiazzando Dieye con Alounga, a cui ha affiancato Samba. La garra dei padroni di casa di conquistare il malloppo pieno ha fatto vacillare la difesa sopracenerina, ma il citato Samba ha permesso ai suoi di mettere una seria ipoteca sulla vittoria. Match finito? Macché. Le battute conclusive hanno regalato più emozioni di tutto l’incontro: il forcing romando è stato parecchio assillante. E proficuo, inducendo Mihajlovic a commettere un fallo da rigore e consentendo in questo modo a Koré di riequilibrare la sfida ormai nei minuti di recupero. I granata hanno però cercato il tutto per tutto e, neppure un giro di lancetta più tardi, hanno apposto definitivamente la parola fine sul match grazie all’illuminante inzuccata di Sauter. Tre punti fondamentali in ottica classifica, che permettono all’Acb di agganciare proprio i rivali di serata a quota 13 punti.
Cosa succede, dunque? Finora è successo poco, ritornando alla questione Rosas, ma, riprendendo le parole di Vasco, ‘c’è confusione, sì. Ma, in fondo, è sempre quella’ ecco allora che il Bellinzona spera di continuare su quest’onda già in occasione dell’ottavo di finale di Coppa Svizzera in programma questo martedì in quel del Comunale. L’ostacolo, lo Zurigo.
Stade Nyonnais - Bellinzona (0-0) 2-3
Reti: 49’ Chacón 0-1, 64’ Gaillard 1-1, 78’ Samba 1-2, 90+5’ Koré su rigore 2-2, 90+6’ Sauter 2-3
Stade Nyonnais: Omeragic; Busset, Sylvestre-Brac, De Pierro (45’ Pasche), Sawadogo, Gazzetta; Camara (74’ Petit), Escorza (74’ Fouley), Gaillard; Dugourd (59’ Gomis), Koré
Bellinzona: Iacobucci; Mihajlovic, Sauter, Rodrigues (76’ Miranda), Lamy; Chacón (81’ Dixon), Seiler, Centinaro (65’ Samba), Tosetti, Mahmoud; Dieye (65’ Alounga)
Arbitro: Von Mandach
Note: 510 spettatori. Ammoniti: 11’ Sawadogo, 46’ Gaillard, 47’ Busset, 55’ Tosetti, 89’ Pasche, 90’ Samba. Bellinzona senza Morosoli, Neelakandan e Vishi (infortunati), Stade Nyonnais senza Carraco (squalificato), Papavasiliou, Pédat, Strohbach e Vumbi (infortunati)