Calcio

Granata, è ora di tornare a segnare

Il Bellinzona, che non vince e non va in rete da ben tre giornate, potrà finalmente sbloccarsi sabato in casa contro lo Stade Nyonnais?

Il neoacquisto Benguché è ancora in attesa della prima segnatura
(Ti-Press/Golay)
8 marzo 2024
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Giocatori e staff tecnico granata – che come tutti attendono di sapere se davvero in tempi brevi la proprietà del club cambierà di mano, con tutto ciò che potrebbe conseguirne – ospitano sabato alle 18 lo Stade Nyonnais con cui condividono il 6°-7° posto in classifica a quota 28 punti. Si tratta dunque di una partita delicata, di quelle che possono mutare non poco le carte in tavola, anche perché, dietro, il Vaduz – staccato di una sola lunghezza – riceve il Baden fanalino di coda e ha parecchie probabilità di batterlo, incamerando tre punti preziosissimi. Chi perderà il match del Comunale, dunque, rischia di scivolare un po’ indietro in graduatoria, situazione sempre antipatica, ma in modo particolare quando ci si avvia verso la fase conclusiva del torneo.

C’è anche, ovvio, la possibilità che dall’incontro di domani sera nessuno esca sconfitto: benché a ben guardare possa non giovare a nessuno – non escludiamo che alla fine assisteremo a una salomonica spartizione della posta. Staremo, insomma, a vedere. La speranza di tifosi e appassionati, però, è di veder tornare i granata al successo, come non accade più da un pezzo. Per farlo, ad ogni modo, sarebbe necessario segnare almeno un gol, esercizio in cui però gli uomini di Benavente, da ormai tre turni, non eccellono affatto, non essendo riusciti a gonfiare la rete avversaria nemmeno in un’occasione.

Problema cronico, del resto: il Bellinzona è di gran lunga, nel torneo cadetto, la compagine col peggior attacco in assoluto, avendo siglato solo 19 reti in 24 giornate. Un dato che di solito fa rima con pessima situazione di classifica, ma non in questo caso, per fortuna: a salvare i granata è l’attenzione difensiva, andata migliorando col passare dei mesi – e soprattutto con l’avvento dello staff tecnico spagnolo –, e grazie alla quale Tosetti, Mihajlovic e compagni occupano una posizione tutto sommato ancora tranquilla.

Per ovviare al problema della scarsa efficacia offensiva, la società è intervenuta sul mercato invernale con un paio di innesti che però, almeno finora, non si sono ancora rivelati azzeccati. Che piaccia o no, nel calcio andare in gol è fondamentale, se si vuole vincere: altrimenti, al massimo, porti a casa un pareggio, che molte volte altro non è che una mezza sconfitta. Speriamo dunque che lo Stade sia l’avversario adatto per riuscire finalmente a tornare a segnare, anche perché non dispone certo di una retroguardia impermeabile, dato che è la seconda più battuta del torneo, dopo quella davvero deficitaria del Baden.