La dirigenza ha optato per un cambio drastico: liquidato quasi tutto lo staff tecnico, compreso il fedele coach ad interim Fernando Cocimano
Le vicissitudini delle ultime settimane in casa granata hanno presentato (come prevedibile) il conto: Sandro Chieffo, l'allenatore sospeso dalla società quindici giorni fa a causa di numerose inottemperanze, lascerà dunque il suo posto a Mario Rosas Montero. A partire da oggi sarà il tecnico spagnolo a condurre la prima squadra del Bellinzona dalla panchina, e sarà accompagnato nella sua missione da tre altri volti nuovi. Dell'attuale staff tecnico rimarrà infatti in carica soltanto Lorenzo Colombo, il preparatore dei portieri. Si chiude così anche l'era di Fernando Cocimano, il fedele assistente allenatore sudamericano trapiantato in Italia che nelle ultime stagioni ha traghettato la squadra durante svariati periodi di interinato, al quale ora è stato rescisso il contratto.
Mario Rosas Montero, che ha 43 anni, da ragazzino fu capace di entrare ne La Masia del Barcellona, la famosa scuola calcio catalana, quando aveva soltanto tredici anni. Dopo qualche anno, quand'era diciassettenne, riuscì anche a esordire nella prima squadra blaugrana grazie all'intuizione del celebre tecnico olandese Louis van Gaal, che a quel tempo dirigeva lo squadrone spagnolo. In qualche occasione, Mario Rosas Moreno ebbe pure la fortuna di giocare al fianco di fuoriclasse del calibro del portoghese Luis Figo e del nazionale spagnolo Luis Enrique - attuale allenatore del Paris Saint-Germain - e può vantare nella propria bacheca anche una Supercoppa, la Coppa del Re e La Liga.
Il tecnico iberico, che ha già diretto il suo primo allenamento martedì in mattinata, sarà chiamato dunque ad aiutare i granata a risalire la china dopo un inizio di stagione assai balbettante. Attualmente il Bellinzona è penultimo in classifica nel campionato cadetto, con soli 6 punti all'attivo dopo 9 giornate disputate e una sola partita vinta, a fronte di tre gare terminate in pareggio e ben cinque sconfitte subite. Il nuovo allenatore granata, l'ennesimo della gestione Bentancur, è reduce da un'esperienza in Bahrein sulla panchina dell'Al Riffa. Tatticamente, Rosas Montero predilige il collettivo alle individualità e pratica di preferenza un gioco assai fisico e piuttosto chiuso, proprio ciò che pare servire maggiormente ai granata in questo momento, data la situazione delicata in cui si ritrovano già dopo soltanto due mesi e mezzo dall'inizio della stagione.
A dar manforte al nuovo allenatore appena giunto all'ombra dei Castelli ci saranno i suoi collaboratori Xavi Andres Ibarra e Manel Benavente (50 anni), anche loro fra l'altro muniti di patentino Uefa Pro, quindi molto formati, mentre il preparatore atletico sarà Diego Megìas Navarro (38 anni). La dirigenza, che ha affermato di aver profuso uno sforzo economico notevole per assicurarsi i servigi di questo staff tecnico, si dice molto felice e impressionata di come i nuovi dipendenti hanno già iniziato a lavorare in campo con i giocatori.