Calcio

È una sconfitta ininfluente, ma il Bellinzona ci ricasca

Inchinatisi al fanalino di coda Xamax, Tosetti e compagni restano in attesa della licenza sul campo. L'Yverdon manca invece il primo match point

19 maggio 2023
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Grande fra le grandi, e piccolo fra le piccole. Il Bellinzona non è riuscito a confermare l’exploit centrato sette giorni or sono contro la seconda forza del campionato, il Wil, e imporsi in una sfida invero priva di significato in termini di classifica, ma importantissima per il morale. A la Maladière la compagine di Zanetti si è infatti arresa 3-0 al fanalino di coda Neuchâtel Xamax. Xamax che intendeva battere il record (negativo) di Wohlen e Kriens, capaci rispettivamente di conquistare tre sole vittorie in trentasei incontri.

L’equilibrio regnato fin qui in stagione fra Bellinzona e Xamax è tuttavia durato neppure cinque giri di orologio, giacché la bella conclusione di Spielmann ha permesso ai padroni di casa di incanalare la sfida a proprio favore. È infatti stato necessario attendere una decina di minuti prima di assistere alla prima azione di marca sopracenerina, finché Tosetti e compagni hanno iniziato a battezzare la corsia di sinistra: Souza (decisivo in tutte e tre le partite vinte delle ultime diciannove grazie a due gol e altrettanti assist) è stato capace di far ammattire la difesa di casa, ma solamente il rasoterra di Chacón e la bordata di Samba (bravo a ubriacare la retroguardia) hanno messo alla prova Guivarch. Sì, perché i granata hanno continuato a soffrire le scorribande di Surdez, una vera e propria spina nel fianco capace di accendere - letteralmente visti i fumogeni nello spicchio di curva dello Xamax - la tifoseria di fede locale. Una ripartenza di Bakayoko, favorita dal mancato intervento a causa di una scivolata di Peres, di lì a poco uscito malconcio dall’incontro, ha dunque permesso alla compagine di Forte di rientrare negli spogliatoi in doppio vantaggio.

Nella ripresa Zanetti ha buttato nella mischia Cortelezzi per cercare di creare densità in zona offensiva. E, lasciati alle spalle i primi minuti, la manovra è parsa funzionare. O, perlomeno, finché lo Xamax non è nuovamente riuscito a prendere in mano le redini dell'incontro. All'ora di gioco è tuttavia capitata un'occasionissima sui piedi di Samba, cercato in profondità il giovane rossocrociato ha sfiorato il palo alla sinistra di Guivarch. È dunque stata la botta sicura di Souza, cercato alla perfezione da Cortelezzi (bravo a scavalcare il portiere di casa) a mancare il punto della bandiera per i sopracenerini. Lo Xamax ha così chiuso definitivamente la contesa con il rasoterra del neoentrato Pinga, poi vicinissimo a calare il poker e festeggiare la doppietta personale. La sconfitta non ha compromesso ulteriormente la situazione in casa Bellinzona, ma questo ultimo scampolo di campionato (oltremodo combattuto) può essere utilizzato per cercare di costruire le basi della nuova stagione. Tutto licenza permettendo, come già ripetuto in più occasioni le riserve verranno sciolte a fine della prossima settimana. La piazza del Comunale saprà così finalmente se potrà tirare un bel sospiro di sollievo.

Dal canto suo l’Yverdon non è riuscito a concretizzare il primo match point a disposizione e assicurarsi la promozione: la compagine di Schällibaum necessitava di un solo punto per appurare la partecipazione al massimo campionato rossocrociato la prossima stagione, ma non è stata capace di evitare la sconfitta (3-1 il risultato finale) al cospetto dello Stade Losanna.

Neuchâtel Xamax - Bellinzona (2-0) 3-0

Reti: 5’ Spielmann 1-0, 37’ Bakayoko 2-0, 87‘ Pinga 3-0

Neuchâtel Xamax: Guivarch; Athekame, Berisha, Havenaar (69’ Amoabeng), Epitaux; Surdez (82’ Dia Ndiaye), Fatkic, Hammerich, Spielmann (82‘ Pinga), Ouhafsa (77’ Pasche); Bakayoko

Bellinzona: Muci; Mihajlovic, Peres (44’ Berardi), Romero, Manis (81‘ Doldur); Souza (82’ Behrami), Schetino, Tosetti, Ocampo (45’ Cortelezzi), Chacón; Samba (71’ Neelakandan)

Arbitro: Odiet

Note: 2’738 spettatori. Ammoniti: 66’ Epitaux, 66’ Schetino, 69’ Berardi, 80‘ Surdez, 89’ Guivarch
Bellinzona senza Miranda (squalificato), Centinaro, Curic, Durrer, Izmirlioglu, Kiassumbua, Klein, Monti e A. Padula (infortunati), Dixon (malato); Neuchâtel Xamax senza Aliu, Del Toro e Nuzzolo (squalificati), Balaruban, Cavanda, Gonçalves, Mujcic, Ouattara, Saiz, Tushi e Veloso (infortunati)