Renani sconfitti 3-1 dalla Fiorentina ai supplementari. In finale di Conference League ci vanno i viola
È finita come tante volte si era conclusa in questa Conference League: con una rete negli ultimissimi minuti di gioco. Ma se in alte circostanze il Basilea ne era stato il beneficiario, questa volta è stato la vittima. Non è ancora tempo per il calcio svizzero di godersi una finale europea: al termine di 120 (più 12 di recupero) intensissimi minuti di gioco, i renani sono stati sconfitti 3-1 dalla Fiorentina che capovolge il risultato dell’andata e vola a Praga. A decidere, un gol di Barak al 129’, quando tutti sognavano un epilogo ai rigori.
Nel primo tempo il Basilea parte bene, in particolare con le sgroppate sulla fascia destra di Dan Ndoye che riesce a cerare qualche grattacapo dalle parti di Terracciano. La Fiorentina è nervosa e sbaglia parecchio, ma i padroni di casa non ne approfittano. Al 34’, però, mette il naso alla finestra con Bonaventura, la cui conclusione è deviata in corner da Hitz. Sul calcio d’angolo, Gonzalez si fa trovare tutto solo al limitare dell’ara piccola e porta in vantaggio i viola. Passano pochi minuti e al 41’ altra grossa occasione per gli ospiti, ancora di testa, questa volta con Bonaventura, ma Hitz si prodiga in una parata stupenda e tiene in vita la sua squadra.
Come nel primo tempo, anche nella ripresa i renani partono bene e al 55’ una punizione di Adams trova in area Amdouni, il quale sfodera un controllo magnifico per liberarsi di Igor e in diagonale batte l’estremo difensore italiano per il gol del pareggio che rimette i padroni di casa sull’aereo per Praga.
Dall’ora di gioco in avanti, però, la Fiorentina prende decisamente in mano le redini della partita, complice un certo calo fisico di qualche elemento rossoblù. Il gol del nuovo vantaggio viola arriva al 72’ al termine di una prolungata fase di pressione ospite: sul centro di Dodo, Adams devia di testa, il pallone sbatte sul corpo di Amdouni e schizza verso Gonzalez, il quale conclude con una veloce stoccata che lascia Hitz fermo sulle gambe.
Gli uomini di Italiano continuano a spingere, accumulando una serie infinita di corner, per altro esercizio nel quale riescono quasi sempre a essere pericolosi. Prima del 90’ si fanno ancora vedere con Bonaventura (conclusione a lato) e Ranieri (colpo di testa troppo schiacciato e che fa alzare il pallone sopra la traversa).
Le due squadra vanno così ai supplementari, durante i quali la Fiorentina prosegue nella sua pressione, fatta soprattutto di traversoni dalla tre quarti. Al 94’, altro grande intervento di Marwin Hitz, miracoloso su un colpo di testa di Jovic su invito di Amrabad. Allo scoccare del 100’, ci prova ancora Bonaventura, ma nonostante la posizione favorevole si fa intercettare il pallone dal portiere basilese. All’inizio del secondo tempo supplementare, l’arbitro Sanchez ferma il gioco per permettere ai sanitari di soccorrere uno spettatore della Fiorentina, vittima di un malore e trasportato all’ospedale dopo una decina di minuti di gioco fermo. Alla ripresa, grande occasione per Jovic, ma al 124’ (ne sono stati recuperati 12) è il Basilea ad avere l’occasione più ghiotta con Diouf, Amdouni e Zeqiri che davanti a Terracciano non trovano lo spiraglio giusto e costringono la difesa a liberare alla bell’e meglio. Al 129’, la frittata, con una torre di Jovic che trova Barak completamente libero a pochi metri da Hitz: controllo e conclusione da pochi passi sulla quale Hitz non può fare nulla.
Reti: 35’ Gonzalez 0-1. 55’ Amdouni 1-1. 72’ Gonzalez 1-2. 129’ Barak 1-3.
Basilea: Hitz; Lang, Nuhu, Pelmard; Ndoye, Xhaka (88’ Frei), Burger (106’ Males), Diouf, Calafiori; Amdouni, Augustin (81’ Zeqiri).
Fiorentina: Terracciano; Dodo, Milenkovic, Igor (56’ Ranieri), Biraghi; Bonaventura (106’ Barak), Amrabat, Castrovilli (122’ Mandragora); Gonzalez, Cabral (91’ Jovic), Brekalo (46’ Ikoné).
Arbitro: Sanchez (Spagna)
Note: 36'000 spettatori. Basilea senza Lopez e Comas (infortunati). Fiorentina senza Sirigu (infortunato). Ammoniti: 21’ Igor. 59’ Ranieri. 89’ Burger. 89’ Gonzalez. 95’ Ikoné. 98’ Italiano (allenatore Fiorentina). 104’ Bonaventura. 130’ Barak.