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Gli Snakes non trovano la rete, e il Grasshopper ringrazia

Occasione mancata per i ragazzi di Nicola Pini, che nonostante una buona prestazione deve cedere strada al farmteam degli Zsc Lions, che s'impone per 2-0

Polveri bagnate, stavolta, per Dey e compagni
(Ti-Press/Crinari)
24 novembre 2024
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Reduci dalla sconfitta di Olten (4-3), dopo essere andati vicinissimi alla rimonta nel finale, dopo qualche giorno di riposo per ricaricare le batterie gli Snakes sono ritornati sul ghiaccio nel posticipo domenicale ospitando i Gck Lions che arrivavano da tre sconfitte consecutive, e complici le recenti brillanti prestazioni dei ragazzi di Pini le premesse per festeggiare i tre punti c’erano tutte, ma purtroppo non è andata così.

Nel Bellinzona confermato Fadani a difesa della gabbia e i primi due blocchi sia offensivi che difensivi, con qualche leggera modifica in terza e quarta linea, mentre negli ospiti da segnalare la presenza del ticinese Christian Pinana, già dell'Ambrì. L’inizio della sfida è stato decisamente blando su entrambi i fronti con la cosiddetta fase di studio protrattasi a lungo. Nonostante i ritmi bassi è stato il Grasshopper a farsi preferire (4-11 i tiri a fine tempo) e ad arrivare maggiormente, seppur mai troppo pericolosamente, dalle parti di Fadani; al 13’ per risvegliar i 129 spettatori dal torpore generale di questa sonnolente e fredda domenica è arrivato il primo powerplay, ma i Gdt non sono riusciti a trovare la via rete, e si è così arrivati alla prima pausa con il più ovvio degli 0-0.

Al rientro dagli spogliatoi la partita si è ravvivata con qualche sortita offensiva in più anche da parte dei padroni di casa i quali sono riusciti a impensierire in un paio di occasioni il portiere ospite Ruppelt bravo nel gestire queste situazioni. Poco dopo la metà e più precisamente al 34’01” il farmteam degli Zsc Lions ha trovato la rete del vantaggio al termine di un’azione corale, con Graf e Backman abili nel servire Gruber per lo 0-1. Nel finale di tempo gli Snakes hanno avuto nuovamente la possibilità di giostrare in superiorità numerica senza però trovare il pareggio e confermando le polveri bagnate.

Poco dopo l’inizio del terzo periodo, superata indenne una situazione di box play al 46’, i padroni di casa hanno progressivamente alzato il ritmo facendosi sempre più pressanti in zona offensiva, creandosi diverse situazioni interessanti (saranno ben 18 le conclusioni in porta negli ultimi 20’) senza però avere mai il guizzo decisivo o la cattiveria giusta per colpire. Nel finale Pini ci ha provato, richiamando Fadani in panchina al 58’, ma la mossa della disperazione non ha pagato e al 59’ Olsson ha depositato nella porta vuota il disco per uno 0-2 finale che lascia sicuramente parecchio amaro in bocca.

Gli Snakes torneranno in pista già domani sera, alla Lonza Arena, dove al cospetto dell'ambizioso Visp i ragazzi di Pini dovranno ritrovare una maggiore precisione offensiva per concretizzare la mole e la qualità di gioco proposta. Un compito tutt’altro che facile, poiché quella vallesana è la terza difesa meno battuta della Lega.

Bellinzona Snakes - Gck Lions (0-0 0-1 0-1) 0-2
Reti: 34’01” Gruber (Backman, Graf) 0-1. 59’00” Olsson (Backman, Segafredo/a porta vuota) 0-2.
Bellinzona Snakes: Fadani; Pastori, Comploj; Montandon, Favre; Häfliger, Salerno; Scilacci; Cavalleri, Conceprio, Bonvin; Matus, Dey, Luisetti; Pedrazzini, Albis, Incir; Dekumbis, Hedlund, Prevate; Marchetti.
Gck Lions: Ruppelt; Ustinkov, Blaser; Pinana, Murer; Schwendeler, Bünzli; Sejejs; Backman, Gruber, Graf; Truog, Meier, Ollson; Böhler, Rüedi, Greuter; Segafredo, Neuenschwander, Spring; Bukarts.
Arbitri: Fritschi, Stricker; Nater Dufner.
Note: 129 spettatori. Penalità: 1 x 2 contro il Bellinzona, 2 x 2 contro i Gck Lions. Bellinzona Snakes privi di Snellman, Sanchez e Michálik (soprannumero), Patenaude, Demuth, Wieszinski (infortunati), Borradori, Bernasconi, Locher, Tallarico e Guignard; Grasshopper senza Metzger e Morson (soprannumero), Kärki, Mettler, Leone e Voegeli (infortunati). Snakes senza portiere dal 58’25” al 59’00” e dal 59’19” al 60’00”.