CALCIO

Impresa Basilea: Diouf e Amdouni affossano la Fiorentina

Conference League, i renani si sono imposti in rimonta a Firenze e ‘vedono’ la finale del 7 giugno a Praga

11 maggio 2023
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Il Basilea è a novanta minuti dalla finale di Conference League, la prima sul palcoscenico europeo per una squadra svizzera. I renani si sono imposti 2-1 a Firenze, nell’andata della semifinale. Un risultato storico per il calcio elvetico, firmato dalle reti di Diouf al 71’ e Amdouni al 92’, con le quali i rossoblù di Heiko Vogel hanno rovesciato il vantaggio viola siglato dall’ex Cabral al 25’. Pochi avrebbero osato scommettere un centesimo sulle possibilità in riva all’Arno di un Basilea in grave difficoltà nel campionato di Super League e reduce da una sconfitta con lo Zurigo, resa ancora più pesante da tre espulsioni. E invece, ancora una volta ha mostrato il suo volto migliore proprio sul palcoscenico più difficile, quello continentale, come già aveva fatto sia contro lo Slovan Bratislava, sia contro il Nizza.

È stata una partita di sofferenza, quella dei rossoblù. Una partita nella quale hanno dovuto cedere il controllo delle operazioni alla formazione di casa e si sono ritrovati in più di una circostanza a dover stringere i denti e a non badare troppo al sottile quando si trattava di spazzare palloni pericolosamente vicini alla porta di Hitz. Tuttavia, la prestazione difensiva quasi perfetta – soprattutto dell’eccellente coppia centrale Adams - Pelmard – ha limitato al minimo i pericoli di una certa consistenza, tant’è che le occasioni migliori sono forse capitate sui piedi degli ospiti, in particolare al 18’ con una conclusione di Diouf, su bella percussione di Ndoye, con difficile parata di Terracciano.

Nel corso del primo quarto d’ora, a dire il vero, la pressione della Fiorentina è stata asfissiante, con un pressing alto che ha impedito agli ospiti di gestire il pallone in uscita per imbastire azioni in grado di mettere in movimento Augustin e Amdouni. Il Basilea si è accontentato di far passare la tempesta, confidando nella capacità di mantenere la calma e aspettare il momento migliore per colpire. La squadra non è andata in difficoltà nemmeno dopo il gol di Cabral (autore in maglia rossoblù di 65 reti in 106 partite), giunto al settimo centro in Conference League.

E subito al rientro dalla pausa, si è capito che il Basilea aveva un altro atteggiamento, anche perché la Fiorentina è stata costretta ad abbassare il ritmo forsennato tenuto per quasi tutto il primo tempo. Gli ospiti hanno ripreso fiducia, sono stati in grado di gestire meglio il pallone e di proporsi in avanti, pur creando un solo pericolo, quello su colpo di testa di Burger al 50’ (palla al lato di un niente). Al 71’, però, una delle tante ripartenze imbastite dai renani ha fatto centro: scambio tra Diouf e Xhaka a centrocampo, cavalcata del francese che arrivato al limite, ha ignorato la sovrapposizione di Millar per battere di interno sinistro un pallone non potente, ma preciso nell’angolino alla sinistra di Terracciano. Un gol che ha raggelato l’Artemio Franchi e mandato in visibilio i 2500 tifosi elvetici presenti a Firenze. La reazione dei padroni di casa è stata contenuta senza grandi patemi e al 92’, per un fallo sul lato corto dell’area fiorentina ai danni del solito eccellente Ndoye, Lang ha potuto battere un calcio di punizione che dalla parte opposta dell’area Males ha rimesso in mezzo per l'accorrente Amdouni, lesto a scaraventare alle spalle di Terracciano il gol dell’incredibile vittoria.

La finale è più vicina, ma prima di pensare all’atto conclusivo di Praga del prossimo 7 giugno, rimangono 90’ al St. Jakobs Park. Per il calcio elvetico, comunque, il sesto tentativo potrebbe essere quello buono, dopo le semifinali perse dallo stesso Basilea (2012-13, Europa League), dallo Young Boys (1958-59, Coppa Campioni), due volte dallo Zurigo (1963-64 e 1976-77, sempre in Coppa Campioni) e dal Grasshopper (1978-79, Coppa Uefa).

Fiorentina - Basilea (1-0) 1-2
Reti: 25’ Cabral 1-0. 71’ Diouf 1-1. 92’ Amdouni 1-2.
Fiorentina: Terracciano; Dodo, Martinez Quarta, Ranieri, Biraghi; Bonaventura (86’ Barak), Amrabat (73’ Castrovilli), Mandragora; Ikoné (81’ Kouamé), Cabral (81’ Jovic), Gonzalez (73’ Brekalo).
Basilea: Hitz; Lang, Adams, Pelmard; Ndoye, Diouf, Xhaka, Burger (86’ Males), Calafiori (63’ Millar); Augustin (77’ Zekiri), Amdouni.
Arbitro: Letexier (Francia).
Note: 34’276 spettatori. Fiorentina senza Milenkovic (squalificato) e Sirigu (infortunato); Basilea senza Comas (infortunato). Ammoniti: 59’ Nuhu, 67’ Vogel (allenatore del Basilea), 72’ Burger, 79’ Ndoye.