Calcio

Granata sempre più nell’abisso

Bellinzona sconfitto anche dal Vaduz, penultimo, che ora è solo a 1 punto dai sopracenerini

12 marzo 2023
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Erano le uniche due squadre ancora incapaci di conoscere il sapore del successo dalla ripresa del campionato, ora ne è rimasta solo una: il Bellinzona, battuto in rimonta 2-1 a Vaduz e sprofondato in una crisi nera che non accenna a concludersi. Sotto l’egida di Maccoppi ha raccolto la miseria di 1 punto in 7 partite. Più di quattro mesi senza vittoria: troppi, tanto da intaccare il morale di tutti, soprattutto nel parco offensivo (a secco di reti).

La compagine del Principato è pericolosamente con il fiato sul collo. A un punto. Una distanza non più tanto di sicurezza. Nella prossima delicatissima sfida i sopracenerini ospiteranno il fanalino di coda Neuchâtel. Fondamentale sarà cambiare in fretta lo scenario delineatosi nelle ultime partite. Assenti lo squalificato Mihajlovic e l’infortunato Izmirlioglu (rottosi il legamento crociato nella sfida di domenica scorsa), il Bellinzona ha deciso di affidarsi in toto all’esperienza di Tosetti e Berardi per cercare di rilanciare il proprio campionato. La sinfonia non è tuttavia cambiata neppure in questa giornata: la compagine di Maccoppi si è ancora una volta difesa ordinatamente mettendo pressione sul portatore di palla, ma è stata incapace di proporre qualche incursione offensiva da annotare sui taccuini. A centrocampo ha infatti faticato parecchio a imbastire un’azione corale, forse imbambolata dal forcing dei padroni di casa.

Il Vaduz dal canto suo ha amministrato (rallentando il gioco) il pallone a piacimento, accelerando poi il ritmo con Djokic e Hadzi, autentiche spine nel fianco. È stato in particolare l’ex Chiasso a creare maggiori grattacapi ai granata, che sono riusciti a minacciare Büchel solo con una conclusione di poco sopra la traversa di Romero. Il Bellinzona in fase di possesso è parso mancare di complicità e, infatti, la sfera era spesso facile preda della formazione del Principato. Come, ormai entrati nella mezzora, nel caso dell’assist propiziato da Sasere (presumibilmente intervenuto in modo falloso su Kiassumbua); fortunatamente il sopracitato Hadzi ha però mancato l’impatto desiderato. Un monologo biancorosso, eppure, dal nulla, il Bellinzona è stato capace di insaccare il pallone in rete grazie alla splendida girata di Cortelezzi, servito dall’altrettanto ottimo cross di Samba. La prima, e ultima, occasione da gol sopracenerina nel primo tempo.

Nella ripresa la squadra di Maccoppi ha ancora una volta lasciato il pallino nelle mani dei padroni di casa, cercando poi di sfruttare in velocità le poche ripartenze a disposizione. Il 60enne, che inizialmente ha predicato calma ai suoi così da spezzare il ritmo al Vaduz, si è tuttavia accorto ben presto della scellerata decisione. Il match di sacrificio di Tosetti e compagni, forse caricati dallo scattare dei playoff nel massimo campionato rossocrociato di hockey, non è infatti stata abbastanza per evitare la rimonta della penultima in classifica. Le prime indicazioni sono emerse già a inizio ripresa con la conclusione del neoentrato Sutter, in cui è risultata decisiva la parata in due tempi di Kiassambua (ripetutosi pochi secondi più tardi su calcio d’angolo), e con la capocciata ancora di Sasere. Il fortino bellinzonese è rimasto inespugnato, così nella mischia è stata lanciata anche la new entry Valton Behrami. Chiudersi a riccio, come detto, era però una mossa azzardata, soprattutto viste le numerose occasioni dei biancorossi. E, infatti, il pareggio è caduto a una quindici di minuti dalla conclusione. Un succulento ‘cioccolatino’ solo da scartare per Dobras. Non contento, il Vaduz ha dunque punito definitivamente il Bellinzona nei recuperi. La prestazione dei sopracenerini non è di nuovo stata all’altezza per sperare di conquistare almeno un punto.


Vaduz – Bellinzona (0-1) 2-1
Reti: 26’ Cortelezzi 0-1, 73’ Dobras 1-1, 90’ Sasere 2-1
Vaduz: Büchel, Traber, Isik (74’ Ris), Gasser, Wieser, Djokic (59’ Goelzer), Hadzi (45’ Sutter), Dobras (90+3’ Omerovic), Hasler, Sasere, Cicek (45’ Rastoder)
Bellinzona: Kiassumbua, Peres, Romero, Berardi, Miranda, Schetino, Pugliese (60’ Durrer), Tosetti (75’ Dixon), Chacón (60’ Ocampo), Samba (71’ Behrami), Cortelezzi (75’ Pollero)
Arbitro: Turkes
Note: 1’358 spettatori. Ammoniti: 75’ Rastoder, 83’ Schetino, 90’ Kiassumbua, 90+1’ Sasere, 90+2’ Hasler, Dobras 90+3’.
Bellinzona senza Mihajlovic (squalificato), Centinaro, Izmirlioglu, Klein, A. Padula (infortunati); Vaduz senza Fehr, Gajic e Xhemajli (squalificati) e Rahimi (infortunato)