CALCIO

Per il Lugano un pareggio che sa di beffa

Splendido primo tempo dei bianconeri, in rete con Celar e Aliseda, poi una ripresa in controllo fino al 75’, quando inizia la rimonta del Basilea

26 febbraio 2023
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Domina il primo tempo, nel secondo controlla l’avversario fino al 75’, poi va in apnea e alla fine esce dal campo con un solo punto. Il pareggio contro il Basilea ha quasi il sapore della sconfitta per un Lugano splendido nel primo tempo, capace di portarsi in doppio vantaggio grazie alle reti di Celar e Aliseda, ma fattosi raggiungere negli ultimi minuti di una sfida che avrebbe ampiamente meritato di vincere.

Il Lugano parte con il piede sull’acceleratore e al 2’ sfiora in modo clamoroso il gol del vantaggio: Steffen si presenta davanti a Hitz, invece di tirare offre il pallone in mezzo all’accorrente Sabbatini che in scivolata non arriva a insaccare a porta vuota, così come non ci arriva alle sue spalle Aliseda. Il Basilea mette il naso alla finestra per la prima volta con una conclusione dal limite di Hamdouni con deviazione nel mucchio e palla che termina in corner.

Lugano ancora pericoloso al 21’: Celar imbuca per Steffen che arriva dalle parti di Hitz, si ferma per eliminare il ritorno di Burger, si mette il pallone sul sinistro, ma poi sparacchia alle stelle. Al 26’ altre due buone occasioni per i bianconeri: dapprima con un cross di Macek che scavalca Hitz, ma sul quale Lopez arriva prima di Valenzuela per mettere oltre il fondo. Sugli sviluppi del corner, dal limite ci prova Bislimi che costringe Hitz a respingere con i pugni.

Al 33’, con pieno merito, il Lugano trova finalmente lo spiraglio per passare in vantaggio: splendida verticalizzazione di Macek per Celar che buca la difesa alta dei renani, arriva al limite dell’area e supera Hitz con una conclusione rasoterra. La compagine di Croci-Torti non toglie il piede dall’acceleratore e impedisce al Basilea di reagire. Al 39’, nella piena logica delle cose, cade come una pera matura anche il raddoppio: sul fianco destro Macek ridicolizza Vogel, entra in area e serve un pallone sul quale si avventa Aliseda che da due metri non ha difficoltà a trovare il suo secondo gol del 2023.

Nella pausa, Heiko Vogel sostituisce il suo giovanissimo omonimo Hugo Vogel (classe 2004) e Diouf con Lang e Calafiori, mentre Croci-Torti lascia negli spogliatoi Celar e inserisce Babic. Al 62’ gli ospiti ci provano con una conclusione di Lang, ben bloccata da Saipi. L’inizio di ripresa è però molto meno spettacolare dei primi 45’: il Basilea prende in mano le redini del confronto, ma il Lugano contiene senza patemi e prova ad approfittare delle ripartenze, ma non riesce più a rendersi particolarmente pericoloso.

Come un fulmine a ciel sereno, però, arriva il primo gol renano, con una deviazione aerea da pochi passi di Males (75’) su cross di Novoa, forse viziata da un tocco di mano subito dopo il colpo di testa. La sfida cambia volto, con gli ospiti che premono alla ricerca del pareggio e i padroni di casa ai quali iniziano a tremare le gambe. Al 78’ è Zeqiri a impegnare Saipi, ma un minuto dopo Bottani su azione personale manda la sfera a sfiorare l’incrocio dei pali. La frittata arriva all’83’ con una spizzata di testa di Lang che manda la palla a sbattere sulla parte interna del palo per poi accomodarsi oltre la linea bianca. Il Lugano, tuttavia, ha ancora una grossissima occasione all’87’ con Steffen che colpisce di testa a botta sicura, ma Hitz ci mette il braccio e d’istinto salva la palla del 3-2.

Peccato, alla pausa i tre punti sembravano cosa fatta, non tanto per il risultato, quanto per il livello della prestazione bianconera. Alla fine, invece, rimane in bocca un retrogusto amaro, da scacciare mercoledì a Sion in occasione dei quarti di finale di Coppa Svizzera.

Lugano - Basilea (2-0) 2-2

Reti: 33’ Celar 1-0. 39’ Aliseda 2-0. 75’ Males 2-1. 83’ Lang 2-2

Lugano: Saipi; Doumbia, Hajrizi, Hajdari; Macek (84’ Espinoza), Bislimi (84’ Mai), Sabbatini, Valenzuela; Steffen, Celar (46’ Babic), Aliseda (70’ Bottani)

Basilea: Hitz; Lopez, Pelmard, Burger, Vogel (46’ Lang); Xhaka; Diouf (46’ Calafiori), Hamdouni (69’ Novoa), Ndoye (69’ Kadé); Fink (69’ Ziqiri), Males

Arbitro: Wolfensberger

Note: 3’205 spettatori. Lugano senza gli infortunati Daprelà, Arigoni, Belhadj. Ammoniti: 4’ Vogel. 31’ Xhaka. 42’ Buger. 68’ Fink. 92’ Hajrizi. 93’ Lang. 93’ Hajdari