Calcio

‘Il sindacato calciatori ci ha messo in difficoltà’

Il capitano del Chiasso esclude il boicottaggio delle partite

5 ottobre 2022
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‘Tutelate il nostro lavoro’ è il grido del capitano Federico Gentile, che chiarisce la situazione dopo alcuni giorni difficili. Alla fine della scorsa settimana un comunicato del Sindacato dei calciatori parlava di mancato pagamento degli stipendi e dell’eventuale boicottaggio di partite e allenamenti. Il club, da parte sua, ha attribuito i problemi alla vecchia gestione. Federico Gentile, il capitano rossoblù, racconta cos’è accaduto. «La società ci ha detto che la vecchia proprietà non ha adempiuto agli accordi e quindi ora il club sta sistemando le cose». Qualcuno deve aver segnalato la situazione al Sindacato… «Da ciò che ho capito è stato qualcuno che ora è fuori squadra e che lo scorso anno non ha ricevuto i premi dovuti. Ora le cose però si stanno sistemando. Se la situazione diventasse preoccupante, saremmo i primi a manifestare le nostre volontà. Credo che il club farà ciò che deve». I calciatori hanno ricevuto gli stipendi di luglio e presto, è stato garantito a Gentile, saranno pagati quelli di agosto e settembre. «La società ha dovuto mettere in atto una riorganizzazione a causa dei mancati pagamenti della vecchia proprietà, e sono cifre importanti».

Fiducia nell’attuale proprietà

Che dire del ventilato boicottaggio? «Sono convinto che nessuno di noi giocatori abbia manifestato questa cosa all’esterno: è qualcosa venuto da fuori. Non ero d’accordo col presidente del Sindacato in relazione a questo punto, ci ha messo in una situazione che non va bene. Noi diamo tutto ogni giorno, in allenamento e in partita, e poi vediamo un comunicato che dice una cosa simile, che non viene dal gruppo e che può disturbare l’ambiente». Lei cos’ha detto al Sindacato? «Che nessuno voleva boicottare nulla: ce ne fosse bisogno, saremmo i primi a far valere i nostri diritti, ma prima di tutto va tutelato il nostro lavoro, perché ne abbiamo bisogno. Fosse stato il caso, ci saremmo rivolti direttamente alla società». Dopo la nota del Sindacato i dirigenti del club cosa vi hanno detto? «Ci hanno chiesto se fosse vero ciò che era stato detto. Ci hanno creduto, c’è fiducia». Nell’organico c’è ancora qualcuno che militava nel Chiasso lo scorso anno e che quindi potrebbe essere tra coloro che hanno denunciato la situazione. «Alcuni hanno detto di avere avuto grossi problemi alla fine della scorsa stagione, e ognuno sta cercando di sistemare le proprie pendenze, ma passando attraverso la società».