Calcio

La vittoria contro il Basilea lancia definitivamente il Chiasso

Contro l’U21 renana decide il gol di Manicone al decimo della ripresa e settimana prossima c’è la capolista Stade Nyonnais

Carlo Manicone, l’uomo partita
25 settembre 2022
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Il valore del Chiasso è quello di una squadra di alta classifica, che aveva solo bisogno di trovare gli automatismi dopo la partenza ritardata e gli enormi cambiamenti intervenuti sia a livello dirigenziale che di staff e di organico. Non ha dubbi, Matteo Anelli, commentando la vittoria di grinta ottenuta contro il Basilea II: «Sta uscendo il grande lavoro che stiamo facendo. Questo è un gruppo vincente, sia per quanto riguarda la società che lo staff tecnico e anche i calciatori. Da un mese a questa parte si vedono i frutti dei nostri sacrifici». I rossoblù ora sono nella parte alta della graduatoria e settimana prossima avranno la possibilità di dare fastidio alla capolista Stade Nyonnais, una squadra sicuramente attrezzata per il salto di categoria.

La vittoria contro i giovani del Basilea lancia le ambizioni del team di Tirapelle e Cau. Non è stata una bella partita dal punto di vista tecnico quella vista al Riva IV, sotto la pioggia. Quel che si può certamente dire è che il Chiasso ha approcciato nel modo migliore la sfida, mostrando una crescita notevole dal punto di vista mentale. In un primo tempo con poche azioni e tanto gioco nella zona mediana che non portava a occasioni da rete, le chance sono state di fatto una per parte. Per il Chiasso Ortolani ha calciato a lato, mentre per il Basilea II la grande palla è arrivata sui piedi di Moulin, bravo Mitrovic a chiudergli la porta. La ripresa ha visto un Chiasso più determinato che ha preso in mano il pallino del gioco, pur senza regalare calcio spettacolo. Ma contava di vincere e la rete decisiva è stata siglata da un Carlo Manicone in un buon periodo di forma: al 55’ la sua girata è stata vincente. Da lì in poi, chi si aspettava la reazione degli ospiti è rimasto deluso, anche perché i ticinesi hanno saputo controllare senza eccessivi patemi, portando a casa la posta piena.

Ma a cosa punta, questo Chiasso? Anelli parla ripetutamente di elementi vincenti, a partire dalla dirigenza. «Non siamo certo venuti a fare la comparsa. Siamo partiti, è vero, in ritardo, quello che possiamo dire è che lavoreremo sempre e più avanti potremo parlare di obiettivi, con pazienza. Non siamo i favoriti, lo sappiamo. Dal canto mio ho già lavorato con questa dirigenza e questo staff tecnico: hanno vinto ovunque sono andati». Il sottinteso è chiaro: l’obiettivo è farlo anche a Chiasso e lui è qui per questo. Anelli sta scoprendo il campionato svizzero. «Non conoscevo molti calciatori, di sicuro per me si tratta di un torneo nuovo che porta a stimoli nuovi. Ogni partita è una battaglia e tutti vendono cara la pelle, ci sono giocatori bravi tecnicamente».

Chiasso-Basilea II (0-0) 1-0
Rete: 55’ Manicone 1-0.
Chiasso: Mitrovic; Anelli, Onkony, Turi; Stefanovic, Kamé, Bezzicchieri (76’ Mbengi), Martorana; Ortolani (63’ Mattei), Nivokazi, Manicone (92’ Perissinotto).
Basilea II: De Mol; Vukelic, Adjetey, Fazlic, Mühlenthaler; Uruejoma (1’ Babic), Moulin (77’ Akale), Di Brizzi (57’ Beney), Krasniqi, Winkler, Aratore (57’ Jashari).
Note: 252 spettatori. Ammoniti: 30’ Bezziccheri, 66’ Vukelic, 73’ Moulin, 79’ Turi, 86’ Winkler, 89’ Krasniqi, 95’ Martorana.