CALCIO

Chiasso, vittoria convincente e terzo posto in classifica

I rossoblù hanno superato con reti di Pani e Manicone la seconda squadra dello Zurigo

23 ottobre 2022
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L’obiettivo, seppur mai dichiarato, erano nove punti in tre partite: il bottino della settimana del Chiasso parla di sei punti portati a casa, frutto di due vittorie, e di un terzo posto provvisorio in classifica. Certo, rimane il rimpianto per la sfida di Rapperswil, che se vinta avrebbe proiettato i chiassesi addirittura al secondo posto solitario. Intanto, c’è stato il controsorpasso sulla squadra che li ha battuti mercoledì, grazie a una bella e convincente vittoria sullo Zurigo II.

«Eravamo consapevoli di arrivare da una brutta sconfitta, in una partita dove non c’eravamo con la testa – ha ammesso Matteo Martorana a fine gara –. Mercoledì siamo scesi in campo senza la dovuta cattiveria, soprattutto nel primo tempo, nella ripresa abbiamo cercato di raddrizzare la contesa, ma non è andata». C’era dunque voglia di riscatto, che i ragazzi di Tirapelle e Cau hanno capitalizzato al rientro al Riva IV.

Sin da subito i rossoblù hanno impresso il loro ritmo alla partita, prendendo le redini del gioco ma senza riuscire a creare clamorose occasioni. Il vantaggio è comunque arrivato, seguendo l’andamento del match, poco dopo la mezz’ora. A trovare lo spunto vincente è stato Pani, bravo a saltare più alto di tutti su un angolo. Chiasso quindi meritatamente avanti e vicino al raddoppio con Ortolani. Lo Zurigo II però non era granché in palla e pur provando a fare qualcosa in più nella ripresa non si è mai reso pericoloso. A un quarto d’ora dalla fine i rossoblù hanno chiuso la contesa, mai invero in discussione, con Manicone. Ma per Martorana avrebbero dovuto farlo prima. «Come ogni sabato ci portiamo a casa qualcosa da migliorare: questa volta è la cattiveria. Avremmo dovuto chiudere prima i giochi, potevamo farlo. È vero, non abbiamo rischiato praticamente nulla, ma è sempre meglio trovare la rete della sicurezza all’inizio che poi rischiare di subire».

Della classifica il rampollo delle giovanili non parla, spiega che nello spogliatoio non la si guarda. Ma non nega che si tratti di prove di orgoglio e carattere di una compagine confrontata con problemi societari importanti. Sollecitato al riguardo, nicchia: «Non sappiamo niente, noi pensiamo al campo e ciò che avviene fuori è un’altra cosa. Dobbiamo stare concentrati allenamento dopo allenamento. E appunto adesso la graduatoria non la prendiamo in considerazione». Il suo personale obiettivo, lo ha detto da quando è entrato in prima squadra, è comunque «riportare il Chiasso dove merita».

Essendo il giovane uno dei simboli di questa squadra, gli chiediamo anche del clima a volte un po’ teso, con qualche saluto mancato, sulla curva. «Sono cose che nel calcio succedono, quel che conta è restare uniti e tifare Chiasso. A me la gente che incontro non dice nulla di che, solo incoraggiamenti».

Chiasso-Zurigo II 2-0 (1-0)

Reti: 32’ Pani, 76’ Manicone

Chiasso: Mitrovic; Pani, Onkony, Turi; Mattei (55’ Stefanovic), Kamè, Perissinotto (87’ Mpon), Martorana; Ronchetti (69’ Spadoni), Manicone (C) (87’ Dragonetti), Ortolani (55’ Mbengi).

Zurigo II: De Nitti; Janko, Erdin, Gloor, Jakovljevic (84’ Hebib); Ligue, Rodriguez (C), Denoon (46’ Morina), Hanke (84’ Stefanovic); Bajrami (62’ Buschman-Dormond), Di Giusto (67’ Fischer).

Note: 240 spettatori, ammoniti: 44’ Mattei, 69’ Ronchetti, 70’ Manicone, 84’ Onkony, 88’ Janko.