Superato facilmente lo Young Boys II (3-1) pur giocando a lungo in inferiorità numerica
Come una settimana fa, il Chiasso fa punti in dieci. La similitudine però si ferma qui, perché una squadra sinora altalenante al Riva IV contro lo Young Boys II ha giocato il miglior primo tempo della stagione, nonostante l’ennesima espulsione. I rossoblù hanno saputo non farsi scoraggiare dall’inferiorità numerica e, mostrando una buona condizione fisica, sono riusciti a dominare sino all’intervallo, trovando anche altre due reti, e poi gestendo nella ripresa. Roberto Cau, nell’analisi, sottolinea gli ottimi primi 45’ e bacchetta per un calo di ritmo nella ripresa. «Posso dire che è stata una partita difficile, perché dopo l’espulsione loro avrebbero potuto prendere confidenza e predominio. Noi andavamo a pressare, ma ci mancava ovviamente un appoggio.
Eppure anche a livello fisico abbiamo tenuto bene sino alla fine. Nei primi 25’ avremmo meritato di segnare diversi gol, abbiamo messo sotto l’YB II, si è giocato solo nella loro metà campo. Poi nella ripresa, sul 3-0, abbiamo mollato un po’, e non deve succedere, perché comunque poi incassi un gol e rischi di subire il secondo, che avrebbe riaperto la partita». Sin da subito, come ha specificato il tecnico (sabato era assente Tirapelle) i suoi, in campo di nuovo con molti uomini diversi rispetto alla partita precedente, hanno preso subito il comando del gioco, andando vicini al gol con Stefanovic al 13’ e trovandolo, meritatamente, con Ortolani, bravo a sfruttare una mischia su calcio d’angolo al 26’. Dopo pochi minuti Pani ha rimediato il secondo giallo, finendo anzitempo sotto la doccia. "A ogni fallo ci ammoniva: o lo fai con tutti o non lo fai con nessuno", commenta Cau.
Carlo Manicone tira fuori l’orgoglio: «Se siamo questi, con questo atteggiamento, possiamo giocare anche in due in meno. Abbiamo mostrato carattere, la fatica si sente meno, se tutti corrono, e così è stato. In certi frangenti abbiamo capito che era meglio gestire palla, far recuperare i compagni e rifiatare anziché affondare: è un segnale di maturità ». Dopo l’espulsione, i rossoblù hanno continuato comunque a giocare, segnando prima della pausa altri due gol a una squadra avversaria che proprio non c’era. In rete Manicone, con un pregevole colpo di tacco. Anche Valeau ha bagnato il suo esordio dal primo minuto con un gol su assist di Ortolani. Nella ripresa il Chiasso ha mantenuto il controllo, pur subendo l’estemporanea marcatura di De Donno. La condizione fisica, nei rossoblu, c’è e la prestazione, in dieci per un’ora, lo conferma. Gli automatismi, sottolineano Cau e Manicone, stanno arrivando.
Reti: 26’ Ortolani, 36’ Manicone, 45’ Valeau, 72’ De Donno
Chiasso: Mitrovic; Turi, Onkony, Pani; Martorana (86’ Ronchetti), Mattei, Kamé, Stefanovic;
Valeau (58’ Bezziccheri, 86’ Pà lsson), Ortolani (67’ Mpon); Manicone.
Young Boys II: Bajrami; Jungo, Ogouvide, Bichsel, Rhodes (46’ De Donno), Maluvunu (71’ Campbell), Petignat, Golliard (C), Jakob (46’ Näf), De Donno (82’ Piffero), Eyamba.
Note: 210 spettatori, ammoniti: 19’ Rhodes, 22’ Turi, 30’ Pani, 33’ Pani, 64’ Kamè, 73’ Onkony, 75’ Manicone, al 33’ espulso Pani per doppia ammonizione (30’ e 33’).