Vittoria per 1-0 contro l’Yverdon, raggiunto in vetta alla graduatoria (assieme a Losanna e Wil): decisivo Souza in avvio di confronto.
Eccellente prova dei granata, che dopo la sofferta vittoria contro lo Xamax si offrono il bis contro l’Yverdon.
Trovato il vantaggio già al 9’ con una pregevole azione sull’asse Tosetti-Souza, l’undici di Cocimano gestisce agevolmente la partita fino al termine contenendo i tentativi dei romandi, spesso imprecisi. A differenza di alcune partite precedenti, dove l’Acb si era trovato spesso in ambasce nella prima metà di confronto, al Municipal va in scena una squadra motivata e sicura di sé sin da subito. Le due formazioni si affrontano a viso aperto, ma se l’Yverdon (guidato dall’ex tecnico granata Schällibaum – e a completare la statistica degli ex possiamo contare pure il ds Degennaro) costruisce molto ma senza essere pericoloso, a passare è il Bellinzona. Tosetti innesca Souza con uno spettacolare assist filtrante: l’uruguagio scatta nel più classico dei due contro uno al fianco di Samba ma opta per la via personale, lasciando sul posto Hajrovic e trafiggendo Martin per la rete del vantaggio granata. I romandi provano a prendere in mano il gioco, ma i loro tentativi peccano di imperizia, sicché con il passare dei minuti sembrano perdere il filo del discorso, rendendosi pericolosi solo su palla ferma, con conclusioni da fuori area o fiammate personali. L’undici del mister ad interim Cocimano controlla il vantaggio, dimostrando un’accresciuta maturità e cercando spesso e volentieri il raddoppio, con rapide ripartenze che portano al tiro da posizioni pericolose. Ci provano in diversi – in particolare Samba, Romero e Souza – ma Martin in più di un’occasione dà dimostrazione dei suoi riflessi e del suo colpo di reni.
Ad avvio ripresa fa il suo debutto Andrea Padula, ultimo colpo di mercato in ordine di tempo della dirigenza granata: prova senza dubbio incoraggiante, quella del numero 72. L’Yverdon, come logica comanda, si lancia a testa bassa alla ricerca del pareggio, senza però riuscire a scardinare il quartetto difensivo bellinzonese, molto ordinato nel contenere le (peraltro timide) sfuriate dell’undici in maglia verde. Non lasciando trasparire il fatto di essere un gruppo ancora relativamente poco amalgamato, i granata si comportano da squadra rodata, gestendo e giocando di rimessa. Il secondo tempo si snoda tutto con lo stesso copione: Yverdon da "vorrei, ma non ce la faccio" e Bellinzona vieppiù arroccato a difesa dell’1-0, senza però mai perdere il controllo. Tre punti più che meritati e che fanno ben sperare per la trasferta di Wil di domenica prossima.
Yverdon - Bellinzona (0-1) 0-1
Rete: 9’ Souza 0-1.
Yverdon: Martin; Sauthier (88’ Theler), Hajrović, Le Pogam (88’ Jacquenod); Berdayes, Kabacalman, Vishi (75’ Beleck), Mauro Rodrigues (75’ Beyer), Hautier (56’ Silva); Kone.
Bellinzona: Kiassumbua; Berardi, Guillermo Padula, Monti, Mihajlovic; Romero, Manis (46’ Andrea Padula),Tosetti (76’ Chacón); Samba (83’ Tia), Pollero, Souza (93’ Izmirlioglu).
Arbitro: Odiet
Note: 900 spettatori. Yverdon privo di Fargues, Ninte, Miguel Rodrigues, Samardzic, Thioune, Zock (infortunati); Bellinzona privo di Cortelezzi e Klein (infortunati). Ammoniti: 28’ Malula, 43’ Pollero, 79’ Andrea Padula, 84’ Monti, 94’ Chacón