I rossoblù di Andrea Vitali mantengono la loro imbattibilità nel 2022 e il terzo posto in classifica
C’è orgoglio nelle parole di mister Vitali per la vittoria del suo Chiasso sullo Zurigo II: «Non sono felice, di più. Felicissimo. Questa è una delle partite in cui lo sono maggiormente. La mia squadra ha un cuore enorme, una grande generosità. Non siamo mai morti». Le sue parole tradiscono la fierezza per un 2022 sinora da sogno, senza una sconfitta, con una impressionante serie di risultati utili consecutivi che ha interessato la regular season e ora i playoff.
I rossoblù sono a pochi punti da Breitenrain e Bellinzona. «Siamo terzi, ancora in piena bagarre. Ma va sottolineato come il Chiasso sia una squadra costruita per far crescere dei giovani, eppure siamo ancora lì, vicino ad altri pensati per vincere… Non lo dico io, ma i fatti».
Peccato, si potrebbe aggiungere, che il pubblico forse stia sottovalutando l’impresa di questo giovane Chiasso. Vitali non polemizza: «Secondo me è la categoria a essere poco attrattiva. Chi viene allo stadio percepisce quanto stiamo facendo». Settimana scorsa Vitali si augurava che, dopo la doppietta di Nivokazi, tornasse al gol anche Evans, detto, fatto. «Quei tre ragazzi davanti (loro due e Said, ndr) hanno fatto davvero una stagione straordinaria. Sono giovani, vedremo cosa riserverà loro il futuro: sono disponibili, in gamba, allenarli è un piacere», li loda.
A Zurigo, i rossoblù conquistano un altro successo. E lo fanno reagendo a un gol del pari che avrebbe potuto tagliar loro le gambe, con grande coraggio e determinazione. Questa squadra, al momento, dà l’impressione di avere sempre le risorse per rialzarsi, qualsiasi colpo incassi. Un pregio non da poco, soprattutto considerata la giovane età. I padroni di casa hanno impostato una partita giocata su un pressing alto, con anche il portiere che, manovrando spesso con palla al piede, imponeva ai ragazzi di Vitali di arretrare. Nei primi minuti sono stati loro a tenere il pallino, impegnando Mitrovic e trovando una grandissima occasione con un tiro dal dischetto al 17’. A salvare il Chiasso ci ha pensato la traversa. A quel punto, poco prima della fine del primo tempo, una zampata di Maurin, servito da Stefanovic, ha sbloccato la gara.
Nel secondo tempo, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, in una sfida dove tutto poteva succedere. Lo Zurigo U21 è pervenuto al pari con Viunnyk a 20’ dal termine. Un colpo duro per chiunque, non per il Chiasso, che dieci minuti dopo ha siglato la rete della vittoria ancora con Maurin.
E ora, la voglia di sgambettare le prime due c’è, eccome… Sabato al Riva IV arriva la capolista, poi ci sarà il derby e infine si chiuderà con l’Etoile Carouge.
Zurigo II-Chiasso (0-1) 1-2
Reti: 39’ Maurin 1-1, 69’ Viunnyk 1-1, 79’ Maurin 1-2.
Chiasso: Mitrovic; De Queiroz (73’ Mazzoletti), Sörensen, Peres; Ambassa (85’ Teixeira), Alshikh
(85’ Kaboyi), Maccoppi, Stefanovic (64’Morganella); Said; Nivokazi, Maurin (85’ Manicone).
Note: arbitro: Bannwart. 100 spettatori. Ammoniti: 74’ Ambassa, 75’ Nivokazi.