Promotion League, i rossoblù superano con un chiaro 3-0 l’Etoile Carouge e ottengono il quinto risultato utile consecutivo
Un momento d’oro, in cui tutto va come deve, capace anche di acuire, un po’, i rimpianti per un torneo che poteva veramente essere da vertice senza la crisi vissuta a metà girone d’andata, costata l’esonero a Raineri. Il Chiasso continua il suo inizio di 2022 da incorniciare col quinto risultato utile consecutivo, la quarta vittoria di fila, ancora imbattuto, liquidando senza troppi patemi la pratica Etoile Carouge con un tris.
È felice, mister Vitali. «Oggi non ho niente da dire – commenta, anche se poi sottolinea di essere rammaricato per l’espulsione di Alshikh e l’ammonizione di Maurin –. Non li avrò a Zurigo, ma ci penserò in settimana». Nemmeno rimanere in dieci ha messo realmente in difficoltà una squadra rossoblù che ha solo sofferto un po’ su qualche mischia e al momento sta marciando a un ritmo da promozione. «Non mi potevo aspettare un inizio del genere da parte della squadra, i ragazzi in generale si sono fatti trovare maturi nelle richieste e nelle difficoltà che il campionato ci mette di fronte. Credevo di avere qualche problema in più. Cosa ha determinato questo scatto maggiore rispetto alle aspettative? Non lo so, andrebbe chiesto ai giocatori, che credono in loro, in chi li allena. Non siamo certamente a posto, siamo giovani e sicuramente arriveranno anche delle difficoltà».
Contro l’Etoile Carouge, al Riva IV il Chiasso è partito subito forte, sintomo di una squadra che in questo periodo è serena e consapevole delle sue qualità. Ha trovato il gol con Said dopo un quarto d’ora con un tap-in, indirizzando dunque la sfida come meglio non poteva, trovando il raddoppio con lo stesso centrocampista alla mezz’ora. «Abbiamo segnato due grandi gol, uno più bello dell’altro, mettendoli in difficoltà», gongola Vitali e prima della pausa ci sarebbe anche il tris ma la rete di Nivokazi è stata annullata per fuorigioco. Nella ripresa gli ospiti, complici dei cambi, hanno provato a scuotersi: peraltro, un minimo rilassamento del Chiasso poteva essere comprensibile. Ma i rossoblù erano in palla e nemmeno il rosso diretto della signora Schmölzer a Alshikh ha messo in pericolo la partita, fatto salvo per qualche seconda palla e alcune mischie. Anzi nel finale Pavlovic di testa su corner ha fissato il risultato sul 3-0.
In un pomeriggio da incorniciare, da sottolineare ancora una volta le prove di Said, alla terza doppietta in cinque partite, e di Evans. «Carte ha trovato una posizione in campo dove sta facendo bene, è sempre pericoloso. Anche Maurin ha giocato benissimo, pur senza trovare il gol», analizza l’allenatore.
Reti: 16’ Said 1-0. 31’ Said 2-0. 87’ Pavlovic 3-0.
Chiasso: Mitrovic; De Queiroz, Sörensen, Peres; Ambassa (85’ Kaboyi), Alshikh, Maccoppi, Teixeira (79’ Pavlovic); Said (85’ Stefanovic); Nivokazi (70’ Laghi), Maurin.
Arbitro: Michèle Schmölzer.
Note: 150 spettatori. Ammoniti: 31’ Chappuis. 63’ Maurin. 74’ Dia. 77’ Peres. 86’ Ruefli. Espulso al 59’ Alshikh.