Con una grande prova di carattere i rossoblù espugnano (con l’uomo in meno) il campo del Bavois e si preparano alla prima sfida dei playoff con i granata
«Sono sempre stato tranquillo nelle esternazioni, di poche parole, non ho mai esagerato, ma ora che è finito il campionato voglio dirlo: non so se la gente si renda davvero conto di cosa ha saputo fare questa squadra, in particolare nel secondo girone. Siamo arrivati terzi, alle spalle di Breitenrain e Bellinzona, davanti allo Stade Nyonnais. Per come siamo partiti, era impensabile».
L’allenatore Andrea Vitali sfodera tutto il suo orgoglio, dopo l’ultima partita della stagione "regolare" e prima dei playoff. Il suo Chiasso chiude con un’altra vittoria, ancora una volta frutto di carattere e voglia di non mollare, dato che è arrivata al 93’. I rossoblù nel 2022 sono ancora imbattuti ma per rimanerlo hanno dovuto impegnarsi parecchio in casa di una squadra, il Bavois, che i momò affronteranno ancora nell’appendice della stagione e che lo stesso tecnico definisce «una squadra forte ed esperta, oltretutto affrontata ancora con tre difensori indisponibili.
Un test importante quindi, passato con ottimi voti da una compagine ticinese che ha tenuto testa al Bavois in una sfida che non ha regalato enormi sussulti. Nello 0-0 del primo tempo, il Chiasso ha rischiato poco o niente e per contro ha avuto diverse occasioni per passare in vantaggio che non ha sfruttato. Nella ripresa il canovaccio tattico non è cambiato. La svolta poteva essere l’espulsione, invero molto fiscale, di Manicone che al 62’ ha preso il secondo giallo per aver disturbato il portiere su un rinvio rapido. Il Bavois ha costretto il Chiasso ad abbassare il proprio baricentro e ha provato a rendersi pericoloso, sollecitando la difesa avversaria con Alvarez, Bühler e Iseni. Il colpo di coda è però stato rossoblù, all’ultimo secondo, con Nivokazi che ha sfruttato una prolungata azione offensiva per saltare più alto di tutti e insaccare il gol della vittoria.
Spazio ora ai playoff con subito la sfida al Bellinzona... «Ci teniamo tanto, ovviamente. Ci troveremo contro una squadra che, lo dice il campionato, è più forte di noi. Ma scenderemo in campo senza particolari preoccupazioni, né per il risultato né per le loro qualità . Vedremo che difficoltà ci si presenteranno e le affronteremo: sarà ciò che dirò ai miei ragazzi».
Maccoppi e compagni distano 10 punti dal primo posto del Breitenrain e 6 dal secondo degli stessi granata. Il tecnico riconosce come sia veramente difficile ottenere la seconda piazza, ma aggiunge anche che «nel calcio non si sa mai, abbiamo appena vinto al 93’…».