Buona prestazione dei rossoblù, capaci di controllare la partita e non lasciarsi disunire dal momentaneo pareggio
Il Chiasso riparte dalla reazione del secondo tempo del debutto casalingo, mette in campo una buona prestazione in quel di Bienne e porta giustamente a casa tre punti che ha meritato, con una sfida caratterizzata da un gol annullato e da due rigori di cui uno sbagliato. Insomma, un pomeriggio in cui i rossoblù hanno meritato e il tecnico Vitali a fine partita è soddisfatto.
«I ragazzi sono stati bravi. Contro il Rapperswil c’era stata un po’ di timidezza iniziale, anche se loro erano stati comunque molto bravi a fare delle ripartenze micidiali. Nel secondo tempo avevamo reagito e siamo ripartiti da qui, da quella voglia di non soccombere alle prime difficoltà», è la sua analisi. Aveva prospettato una certa preoccupazione per l’aspetto mentale settimana scorsa… «Ho solo fatto la considerazione che bisogna lavorare in un certo modo in settimana e che quello che viene fatto poi va visto la domenica sul campo. Devi avere unione di intenti, essere una squadra ed è qualcosa che si costruisce col tempo. Senza dubbio i risultati però aiutano».
Sin dall’inizio si è visto che il Chiasso era sceso in campo col piglio giusto e aveva preso in mano le redini del gioco. Al 21’ Maurin si è visto negare la gioia del gol dalla bandierina del fuorigioco. Ma tempo 6’ e ancora Maurin ha dato il la all’azione che ha portato al vantaggio, con Said bravo a mettere in rete una respinta, con un tap-in da centravanti. Chiasso, quindi, avanti e gioco controllato agevolmente, se non fosse che una dormita generale della difesa ha permesso al Bienne, poco prima della pausa, di pervenire al pari. Sarebbe potuta essere la svolta, anche psicologica, capace di avvantaggiare i padroni di casa. Così non è stato, e questa è la dimostrazione che oggi i rossoblù erano in giornata decisamente positiva. Infatti, senza disunirsi e scomporsi hanno ripreso in mano le redini della partita e si sono costruiti l’occasionissima per tornare avanti dagli undici metri con Maurin, che la punta ha fallito. Nemmeno questo ha abbattuto però gli uomini di Vitali, che hanno costretto di nuovo il Bienne al fallo da rigore al 76’. Questa volta sul dischetto è andato Said che non ha sbagliato.
Decisivo per due settimane filate, Carte Said è in questo momento l’uomo chiave. «Ha caratteristiche diverse da altri attaccanti, ha fatto una buonissima prestazione, riesce a legare il gioco, siamo felici di come sta giocando», ha detto il tecnico.
A coronare l’ottimo pomeriggio è arrivato il 3-1 di Nivokazi. E ora? «L’obiettivo è sempre arrivare il più in alto possibile».
Reti: 27’ Said 0-1. 44’ Hofer 1-1. 76’ Said (rigore) 1-2. 84’ Nivokazi 1-3.
Bienne: Grivot; Affolter, Grasso, Le Neün (8’ Hofer); Aboud, Fleury (80’ Hamidi), Ferreira, Garcia; Stiepanovic; Morina (62’ Lineiro), Chatton.
Chiasso: Mitrovic; Mazzoletti, Sörensen, Pavlovic (80’ De Queiroz); Ambassa (85’ Stefanovic), Alshikh, Maccoppi (67’ Manicone), Teixeira; Said; Nivokazi, Maurin (85’ Laghi).
Arbitro: Tester
Note: 400 spettatori. Ammoniti: 35’ Nivokazi, 58’ Said, 66’ Ambassa. Espulso all’89’ Aboud per somma di ammonizioni (75’ e 89’)