CALCIO

Il Chiasso rinasce nella ripresa

In doppio svantaggio alla pausa, i rossoblù ritrovano grinta e gioco per raggiungere il pareggio con una doppietta di Said

Il gol del pareggio firmato da Said
20 febbraio 2022
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Come prima, più di prima verrebbe da dire, con un po’ di amarezza. Il Chiasso è tornato in campo al Riva IV dopo la lunga pausa invernale, per la prima volta da tempo con la possibilità di avere il pubblico senza restrizioni e perlopiù con il biglietto gratuito. Ma sugli spalti, sebbene fosse una giornata primaverile, c’erano solo 200 spettatori. Come se non bastasse, gli ultrà hanno ripreso subito con la contestazione alla società, lasciando la curva dopo pochi minuti.

Sul campo, i rossoblù hanno vissuto un primo tempo negativo soprattutto dal punto di vista della cattiveria agonistica e hanno pagato forse oltremodo degli errori banali. Bravo per contro il Rapperswil a saperne, freddamente, approfittare. Nella ripresa, complici un altro approccio e alcuni cambi, i padroni di casa hanno ripreso il punteggio, portando a casa un punto che però non impedisce il sorpasso da parte dello Zurigo II. «Nella pausa ho detto che la partita era ancora lunga, che un gol avrebbe cambiato il nostro umore del momento – ha spiegato mister Vitali –. La panchina per Maurin e Said? Sono reduci da problemi fisici, Evans ha una infiammazione al ginocchio, mentre Carte è stato fermo a lungo e si è unito al gruppo da poco. Oltretutto volevo dare una possibilità anche in campionato ai giovani che bene hanno fatto nelle amichevoli, posso farlo avendo tanti attaccanti».

Dopo poco più di 10’ un’uscita di Mitrovic ha fatto sì che l’arbitro Drmic fischiasse un rigore, con Gele che ha trasformato. Gli ospiti poi hanno tenuto agevolmente in campo, trovando il raddoppio allo scadere, col Chiasso incapace di reagire. Nella ripresa, subito dentro Maurin e Said, il quale dopo nemmeno 10’ ha accorciato le distanzecon un tiro di testa. Era decisamente un altro Chiasso, determinato e più propositivo, e lo stesso Said ha sancito al 70’ un giusto pareggio. «Abbiamo pagato l’aspetto emozionale, commettendo errori banali, con scarichi effettuati con troppa sufficienza», ha analizzato Vitali. Che però pone l’accento sul lato caratteriale. «Senza la giusta cattiveria il cerchio non si chiude, dobbiamo rientrare immediatamente nell’ottica che ogni pallone è importante. Pure nel primo tempo qualcosa di positivo dal punto di vista del gioco l’avevamo anche fatto, ma con poca determinazione».

Un tempo per uno. Le indicazioni per Vitali sono chiare: si deve lavorare sull’aspetto emotivo e sulla cattiveria. L’esperienza dei senatori potrà fare il resto.

Chiasso-Rapperswil (0-2) 2-2

Reti: 11’ Gele (rigore) 0-1. 45’ Suter 0-2. 52’ Said 1-2. 70’ Said 2-2.

Chiasso: Mitrovic; Mazzoletti, Sörensen, Pavlovic; Ambassa, Alshikh, Maccoppi, Stefanovic (77’ Teixeira); Carrasco (46’ Said); Nivokazi, Laghi (46’ Maurin, 83’ Manicone).

Rapperswil: Yanz; Stettler, Mesonero, Beka, Schällibaum (77’ Kuka); Saliji (46’ Rohrbach), Herter, Gele; Titaro (77’ Markaj), Khoshekdaman (60’ Ciarrocchi), Suter (69’ Daniel).

Arbitro: Drmic.

Note: 200 spettatori. Ammoniti: 44’ Saliji. 75’ Maurin.