Il presidente dell'UEFA ha confermato in un'intervista al Mail on Sunday che l'azione delle 12 squadre ribelli avrà delle conseguenze
In un'intervista al Mail on Sunday, Aleksander Ceferin, presidente dell'UEFA, ha assicurato che vi saranno sanzioni nei confronti delle 12 società fondatrici di una Super Lega nata e defunta nel giro di 48 ore. «Tutti devono subire le conseguenze delle proprie azioni, non si può fare come se nulla fosse successo. Saranno conseguenze disciplinari? Saranno decise dal comitato esecutivo? Vedremo, al momento è troppo presto per dirlo».
Real Madrid, Juventus e Barcellona a tutt'oggi non hanno formalmente rinunciato al progetto di una lega semi chiusa con 20 squadre. Ceferin ha qualificato i tre club irriducibili come «quelli che credono che la Terra sia piatta e che la Super Lega esista ancora».
Per quanto riguarda i sei club inglesi, il presidente UEFA ha riconosciuto il fatto che sono stati i primi a sfilarsi dal progetto. «A mio modo di vedere vi è una grossa differenza tra i club inglesi e gli altri sei. Sono stati i primi a fare marcia indietro, hanno ammesso il loro errore. Ci vuole una certa personalità per dire “mi sono sbagliato”. Sempre secondo Ceferin, i club inglesi non sfuggiranno alle sanzioni, ma saranno certamente più leggere rispetto a quelle che colpiranno le società spagnole e italiane.