Basket

Massagno espugna Neuchâtel e va in finale

Buona prestazione collettiva; da sabato di nuovo in campo contro l'Olympic che ha eliminato Ginevra

“Torniamo da Neuchâtel col biglietto per la finale”, aveva detto Gubitosa lunedì, e il desiderio si è avverato, con la Spinelli a vincere in trasferta 74-86. Una vittoria costruita con pazienza, coi primi due quarti in equilibrio costante, senza che si andasse oltre il margine di +6, toccato da Massagno sul 32-38. Nel terzo quarto si era ancora in parità a quota 50 al 5’, e poi l’allungo con il ritrovato Williams in fase conclusiva, con la tripla di Dusan e i canestri di Ballard e ancora di Dusan che fissano il risultato sul 56-62 al 30’. Dopo la tripla del solito Ancrum, due triple di Marko e Williams e altri 4 punti di Jokee portano sul 64-72, dopo un’altra tripla di Ancrum: 66-72. Ma la Spinelli ha messo il turbo in difesa, Neuchâtel non ci prende, e così altri 7 punti di Dusan si va sul 66-80 all'8’, un +14 che segna la fine. C’è tempo per un tecnico e poi per l’espulsione di Marko Mladjan quando era in panchina, per dare 3 punti ai padroni di casa, ma oramai il fallo sistematico è stato nullo perché, dopo due errori di Ballard, si chiude la gara lasciando l’ultima tripla all’incontenibile Ancrum: per lui 31 punti, 8 rimbalzi e 11/13 nei liberi. Ma uno solo contro tutti non vince, e la Spinelli va in finale.

Primo quarto all’insegna degli equilibri, col solito Ancrum a mettere 7 punti, mentre in casa Massagno è Marko Mladjan ne mette 8, seguito da Clanton con 6 al 10’. Partita con molta tensione che non incide sulle percentuali, con Neuchâtel che arriva al 56% e la Spinelli al 44%. A secco sia Dunans sia Williams, mentre i rimbalzi sono 7 per parte. Secondo quarto che si mantiene in parità fino a quota 25 al 4’: poi Martino mette una tripla, ma Ancrum è in lunetta che fa 4 su 6, con Massagno che è già al 4° fallo di squadra dopo neanche tre minuti. Ancrum fa praticamente tutto, con 12 punti nel secondo quarto, mentre sul fronte ticinese prima Marko e poi Martino, dopo un canestro di Clanton, mettono due triple che portano la Spinelli sul 32-38. Poi molti pasticci e qualche chiusura d’occhi dei tre fischietti, con Neuchâtel che recupera fino a - 2 sulla sirena, 36-38.

Metà gara con Neuchatel che fa 13/29 contro il 13/30, ma con 1/7 da 3 contro il 6/10 che mitiga le 8 palle perse dai ticinesi: 18 a 15 i rimbalzi. Clanton ha dominato il terzo quarto con 5 canestri quasi consecutivi, 20 in totale, Dunans si è prodigato in difesa, ma senza fortuna in attacco. Ballard è stato un leone sotto le plance, 10 rimbalzi, mentre Marko ha messo ben 19 punti e preso 7 rimbalzi. Martino, implacabile da 3, ha diretto bene la squadra: 4 assist, 1 rimbalzo e un recupero. Dusan ha trovato il suo momento nel 4° quarto, con 7 punti fondamentali. E ancora 4 giocatori in doppia cifra, Martino 8 e Ballard 9. Infine Williams, con quattro falli sul groppone, ha giocato benissimo gli ultimi 14 minuti con 3/5 al tiro e 9/10 nei liberi, oltre alla regia e alla difesa su Ancrum che la metteva anche da 9 metri, ma tenuto a 1 solo punto nel terzo quarto. Insomma, una vittoria di squadra che fa guardare avanti con fiducia, in attesa che sabato si inizi contro Friburgo, che ha spazzato via Ginevra. «Abbiamo dimostrato le nostre qualità, che alla fine hanno fatto la differenza – dice un raggiante Gubitosa. La difesa ha fatto la sua parte e il nostro maggior tasso tecnico è emerso». Infine due parole sull’arbitraggio: troppo ondivago e troppo casalingo, come a Nosedo non succede mai.

Spinelli: Dusan Mladjan 14, Williams 16, Dunans, Martino 8, Marko Mladjan 19, Steinmann 0, Ballard 9, Clanton 20: NE Koludrovic, Steinmann e Tutonda.

Percentuali: 30/57 44%% (22/39, 5/22, 15/21); rimbalzi: 13+23; palle perse 12 Neuchatel: 20/61 (44%) (18/48, 10/19, 16/25); rimbalzi: 10+18; palle perse: 10 Parziali: 20-18, 16-20, 20-24, 18-24