Basket

La Sam sfiora l'impresa in gara-1

A Friborgo, nella prima finale, il Massagno è stato in partita fino alla fine: sconfitta di misura e qualche rimpianto

La Spinelli sfiora il colpaccio in gara 1 delle finali dei play off, perde 73-72 una gara ricca di colpi di scena, di alti e bassi, rincorse e allunghi, il tutto condito da qualche decisione arbitrale molto ondivaga, dal doppio tecnico a Nottage e Dunans per diatribe tutte loro, al secondo tecnico a Williams (il primo per un immaginario flopping che fa tanto chic nella fedina arbitrale di Jeanmonod) per aver aperto bocca – né più né meno dei Williams e Cotture sull’altra sponda e ovviamente tollerati – al fallo antisportivo su Ballard non fischiato a Cotture a 38” dalla sirena: stessa tipologia di quello fischiato a Martino martedì a Neuchâtel.

Ma la sconfitta non è da imputare a queste ‘sviste’ piuttosto casalinghe quanto a un finale di partita che la Sam non ha saputo gestire al meglio. A meno di 4 minuti dalla fine, Clanton inchioda il +4, 63-67. La difesa a zona che la Spinelli ha messo in campo all’uscita di Williams, manda in tilt i burgundi. Sbagliano. Sul rovescio Dunans si fa stoppare dal Williams tascabile dei burgundi, recupero e Nottage segna. Ancora Dunans si fa intercettare un passaggio che mette Kovac in contropiede e firma il pari a 3’ dalla sirena. La Sam ci prende, Ballard fa 67-69, ma Sané mette un libero: 68-69 a -124”: Dusan sbaglia e ancora Kovac, stavolta da 3, mette il 71-69. Dusan regala palla su rimessa a Jurkovitz a 85” dalla fine, 73-69. Segna Ballard e poi sbagliano Cotture e Sané: Ballard mette un libero su 2, Sané fa fallo in attacco, Dunans sbaglia 9 secondi dalla fine, rimbalzo Sam: rimessa che si spegne sul tiro di Clanton stoppato da Sané: game over. Dettagli di un finale di gara dove Dunans (4/6 da 3) e compagni hanno avuto le palle per vincere, malgrado l’Olympic abbia preso 26 rimbalzi d’attacco e messo a segno ben 22 punti su secondo o terzo tiro contro i 2 di Massagno, un’enormità in una gara dal punteggio basso.

E se la Spinelli ha avuto un super Tutonda che si è calato benissimo nel ruolo di vice Marko Mladjan, con 3/3 da 3 e 4/5 complessivi, e un Martino sempre al top in regia anche con 4 falli, sono però mancati Dusan Mladjan, 1/6, e anche Clanton, 4/12 seppur lottando molto in una selva di lunghi. Williams e Dunans sono stati immarcabili per i friborghesi, mentre Ballard si è fatto scappare palloni importanti, 4 perse, ma ha lottato come sempre, 7 rimbalzi. Sul fronte burgundo, 19 di Nottage e i 10 di Kovac. La partita era iniziata con una Sam in grande spolvero che ha messo subito alle corde l’Olympic e con la tripla di Dunans si era portata sul 6-16 al 5’ e sul 12-24 al 7’. L’entrata in campo di Kazadi, subito 7 punti dopo l’uscita di Williams e Clanton, rilancia Friburgo che, a cavallo dei due quarti, infila un 15-0 che mette avanti l’Olympic: 29-24 al 3’. Il rientro di Williams è salutare con un 3+1 che ricuce. Ma la tripla di Kovac rimanda a -6, 38-32, e il quarto si chiude con un millimetrico annullamento di un canestro di Clanton: 40-35.

Nel terzo quarto, con Dunans che mette 7 punti a 0, si va sul 40-42. La Sam è avanti fino al 49-46, ma dalla lunetta i burgundi tornano avanti, 54-51. Poi, nell’ultimo quarto, la tripla di Martino rimette la Sam a - 1, 57-56, e poi il finale descritto prima, ricco di rimpianti ma anche carico di orgoglio e fiducia per come una squadra menomata e senza Williams per 8 minuti nel periodo conclusivo ha messo alle corde l’Olympic. «I miei ragazzi hanno dato tutto e di più, poi ti puoi rammaricare per quella palla sprecata che poteva darci la vittoria – ci dice coach Gubitosa assai sereno –. Abbiamo giocato alla grande, abbiamo messo in difficoltà l’Olympic con una gara accorta: poi loro hanno sfruttato ogni nostro errore e hanno avuto più energie nel finale, visto come ci siamo ritrovati anche senza Williams. Ma ci crediamo e torneremo qui martedì con una grande voglia di prenderci la partita».

Spinelli: Dusan Mladjan 2, Williams 13, Dunans 20, Martino 9, Steinmann 0, Ballard 7, Clanton 8 (4/12), Tutonda 13: NE Koludrovic, Rauseo, Togni, Seistrajkov. Percentuali: 29/64 (45%) 20/45, 9/19, 5/8; rimbalzi: 10+25; palle perse 13
Olympic: 26/76 (34%); 20/44, 6/32, 15/20; rimbalzi: 26+27; palle perse: 10
Parziali: 19-24, 21-11, 14-16, 19-21