In gara 2 delle semifinali la Spinelli perde cinque palloni nelle ultime cinque azioni e subisce la rimonta. Gubitosa: ‘Dobbiamo rifarci immediatamente’
La Spinelli butta alle ortiche gara 2, perde per 75-77 e concede a Neuchâtel il fattore campo per le due partite casalinghe di domenica e martedì. Una gara che sembrava chiudersi senza problemi, con la Sam in assoluto controllo e che ancora al 33’ era a +11, 66-52. Poi Ancrom, con una tripla, dopo 22 minuti senza vedere canestro, comincia a ricucire, Ballard risponde ma l’erosione è lenta e continua: - 6, 68-63 sul quarto fallo di Clanton che va in panca al 5’. Sussulto con Dusan 73-66 al 6’. Entra West e firma una tripla, -4, 73-69 al 7’. Ballard fa 75 a 87” dalla sirena. Un’estemporanea tripla di Caputo a -25” mette i neocastellani a -3: 75-72. Poi un antisportivo dello stesso Caputo manda Martino in lunetta, 0/2 a -23”. Sulla rimessa, Dusan la perde per fallo: Ancrun mette due liberi, 75-74 a 9,9” dalla sirena. La Sam perde ancora palla in attacco e Ancrum non sbaglia da 3 a 7 decimi dalla sirena che suona beffarda subito dopo. E se perdi cinque palloni nelle cinque azioni conclusive puoi solo farti l’esame di coscienza e nulla più.
Pronti, via e dopo 70 secondi Gubitosa chiama il time out: 0-8 sul tabellino, frutto di due triple e di un recupero. Il trend non cambia e la Sam va sotto fino a -13 dopo 4 minuti senza che metta un solo punto. Finalmente, dopo 3’55” è Dusan Mladjan a rompere il ghiaccio e da inizio a una rimonta spettacolare, si fa per dire, fino all’11-13 al 6’, quando anche il coach Trivunovic chiama il time out. Poi le squadre vanno a braccetto sino al 10’, 21 pari. Un primo tempo con la Sam a dominare i rimbalzi 15 a 7, ma carente al tiro, 6/19. Ancrum, gran protagonista con 14 punti e 4/5 da 3.
Secondo quarto con la Spinelli a prendere in mano il gioco e con Williams a francobollare Ancrum, gli concederà un solo punto in 9’ e la Sam che mette un 14-2 in entrata, 35-23 al 5’. Scarsa la vena di Williams in attacco, 0/6 e di Marko, 1/6, ma un ottimo Clanton, dominatore sotto le plance con 7 rimbalzi e 11 punti (5/7) in 15’ e il solito Dusan con 10 punti: 24 a 17 i rimbalzi e percentuale al tiro che sale al 39%. Significativi gli zero punti dalla panchina ospite contro i 17 massagnesi.
Terzo quarto a ciapa no, con un 7-3 dopo 5’ minuti di gioco, ma Spinelli a +15, 48-33. Poi si svegliano gli attacchi, nel senso che rivedono il canestro e i neocastellani riducono fino a -6, 48-42. Il finale è della Spinelli che prima Solcà e poi due triple di Marko Mladjan rimettono lo score a +13, 60-47 e 62-41 con Solcà sulla sirena.
Poi il finale già descritto, con una Sam disastrosa dai 3 punti, una delle sue armi migliori, con un 3/19 che è opposto all’11/28 ospite che è stato decisivo. Troppo poco a livello di squadra nei frangenti che contavano e troppi rimbalzi, 12, lasciati all’avversaria, ben 7 nell’ultimo decisivo quarto fruttati 9 punti come secondo tiro. Il 13-26 dell’ultimo quarto è la cifra corollario alla sconfitta. Maquisse, 10/11 dalla lunetta e 17 punti, e Robertson 18 i migliori con Ancrum, 23 punti, nel Neuchâtel.
«Questa partita che sembrava tranquillamente finita l’abbiamo persa noi – dice uno sconsolato Gubitosa – con tutte quelle stupide palle perse negli ultimi secondi. Abbiamo tirato male da ogni angolo e lasciato troppo a loro nell’ultimo quarto. Siamo noi che abbiamo buttato la gara e questo fa molto male. Dovremo riscattarci subito domenica, è imperativo».
Spinelli: Dusan Mladjan 17, Williams 9, Dunans 6, Martino 0, Marko Mladjan 10, Steinmann, Solcà 6, Ballard 14, Clanton 13
Note: Spinelli al tiro 26/70 37% (23/51, 3/19, 20/25); rimbalzi 17+20; palle perse 10. Neuchatel al tiro 22/55, 40% (11/27, 11/28, 22/27); rimbalzi 12 e 25; palle perse 17. Parziali: 21-21, 20-10, 21-20, 13-26.