Basket

Successi importanti per Lugano e Massagno

Tigers e Sam tornano al successo contro l'Union Neuchâtel, rispettivamente il Monthey. Al femminile Riva sconfitto a Nyon

Il mtachwinner Battey abbracciato dal presidente Cedraschi
(Ti-Press/F. Agosta)
5 novembre 2023
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Fine settimana da bottino pieno per le ticinesi del basket al maschile. Vittoria dunque sia per la Sam che per il Lugano all'Elvetico. Due successi importanti, da un lato per immettere subito energie positive dopo la battuta d'arresto di Vevey, dall'altro per interrompere la striscia negativa di 4 sconfitte e vedersi finalmente premiati per quanto prodotto in campo, anche queste tutte energie positive da portare nelle prossime uscite.

A Monthey la Spinelli è dunque tornata subito alla vittoria dopo la caduta con Riviera. Senza Gubitosa, squalificato, e guidati quindi dal suo vice Totò Cabibbo, i ticinesi hanno prodotto una buona prestazione contro una compagine che tra le calde mura amiche è sempre un brutto cliente. Dopo un primo quarto di parità, la Sam ha pian piano preso in mano le redini dell'incontro, e pur senza mai dominarlo, ha finito con il portare a casa la posta piena. In luce per i biancorossi i soliti fratelli Mladjan (20 punti Marko, 16 per Dusan), ben affiancati da un efficace Clanton, che ha prodotto buone cose per i suoi sotto canestro, mentre i compagni facevano il loro dalla lunga distanza (9/16 a fine match). In settimana è in arrivo il derby con la Sav Vacallo per i 1/16 di Coppa svizzera, revival di una sfida tutta cantonale che manca ormai da una decina d'anni.

Sarà derby di Coppa anche per il Lugano mercoledì, nella “stracittadina” con i Ddv. Nel frattempo però, i bianconeri sono tornati alla vittoria dopo 4 giornate senza soddisfazioni. E lo hanno fatto giocando una partita da leccarsi i baffi. Contro il più quotato Neuchâtel (che però all'infuori dei 4 stranieri senza De la Fuente sembra avere pochino), i Tigers hanno messo in campo quel gioco corale già visto in altre occasioni quest'anno. Se, Starwings a parte, era però sin qui mancata la vittoria, con l'Union questa è arrivata, e nel modo migliore. Ovvero all'ultimo secondo, dopo una battaglia ad armi pari, con il tiro di Battey accolto dalla retina al suono della sirena e che ha premiato una squadra capace di giocare veramente d'assieme, nella quale gli stranieri hanno reso (bene e tanto) senza togliere ritmo ai compagni, anzi aprendo loro spazi nei quali i poco timidi Dell'Acqua e Bracelli si sono infilati, facendo parecchio male alla retroguardia ospite, con Picco e Donnelly a confermare invece le buone prospettive della gioventù luganese. Mancava ancora Williams, in panchina infortunato, ma non se n'è accorto nessuno. Da capire per altro se tra squalifica e infortuni l'americano rimarrà sulle rive ceresiane a lungo.

Sconfitta invece per il Riva in quel di Nyon. Contro le vodesi, fino a sabato appaiate alle ticinesi in classifica, la vittoria alle ticinesi è sfuggita solamente negli ultimi giri d'orologio. Ancora a -1 (69-68) con poco più di 3 minuti da giocare, lì le ragazze di Piccinelli si sono fermate, non andando più a punti fino alla sirena finale e subendone 6.