Per Massagno e Lugano ecco avversari più significativi

Fine settimana lontano da casa per Sam Massagno e Lugano, impegnate sabato rispettivamente a Vevey e Nyon per il sesto turno di regular season. Giornata che in un certo qual modo segna una svolta nel campionato di entrambe, portandole da oggi in avanti ad affrontare avversarie più in linea (e all’altezza) delle proprie ambizioni.

Dopo un filotto da bassa classifica (Pully-Losanna, Nyon, Starwings Basilea e Lugano), la Spinelli oggi a Vevey troverà un Riviera in crescita, lontano parente certo di quello con ambizioni da titolo della passata stagione ma pur sempre squadra insidiosa, reduce da due vittorie consecutive e apparso in crescita. Alla Galerie du Rivage poi, con i suoi spazi angusti, giocare non è mai facile. Alla Sam servirà dunque esprimersi al meglio lasciando poco spazio ai cali di tensione, perché l’avversario odierno, rispetto agli ultimi affrontati, sembra essere più attrezzato per approfittare, punendoli, degli alti e bassi massagnesi. Con Monthey e soprattutto Friborgo all’orizzonte quali prossimi avversari, per i ragazzi di Gubitosa sarà importante iniziare ad aumentare i giri del motore in vista dell’inerpicarsi del livello di difficoltà dopo un mesetto di avversari poco stimolanti e allenanti da questo punto di vista.

Discorso simile ma sostanzialmente inverso, invece, per i Tigers di Valter Montini. Dopo il trittico terribile che li ha visti affrontare in sequenza Ginevra, Friborgo e Sam, i bianconeri possono guardare ai prossimi impegni con prospettive di successo ben differenti rispetto alle ultime uscite. Già a partire da oggi alla Rocher, casa del Nyon fanalino di coda sì, ma con una vittoria e quattro sconfitte a pari merito con i Tigers. Che per qualità di gioco non hanno però nulla da temere dai vodesi. Anzi. Dopo il pimpante successo contro gli Starwings, Bracelli e compagni, pur raccogliendo zero punti, hanno ben impressionato anche contro le “big”, Ginevra e Massagno in particolare. Di certo, il coach ex Riva sa come far girare la sua squadra e spremere il meglio dai suoi ragazzi, anche oltre i loro limiti, adesso servirà però confermarlo pure contro avversari su cui fare il campionato, perché, paradossalmente ma non troppo, è forse più facile giocare bene contro avversari con cui non hai nulla da perdere che farlo quando sai di poter, e dover, prenderti i due punti. Il processo di crescita luganese passa soprattutto da qui.

Infine questo weekend si disputano gli ottavi di finale di Coppa Svizzera femminile, tra cui il derby ticinese tra Bellinzona e Riva, in programma pure sabato al Palasport, alle 17.30.