Più arduo il compito dei Tigers, anch’essi impegnati in casa, contro il Ginevra
Nei misteri gaudiosi del nostro basket, il calendario dice che sabato si gioca la 21esima giornata, ma le squadre ne hanno giocate da 17 a 19: solo un creativo di fama troverà risposta a simili discrepanze, ma non meravigliamoci troppo. La Spinelli sabato ospita il Nyon a Nosedo alle 17.30, mentre domenica alle 16 all’Elvetico sarà ospite dei Tigers il Ginevra quarto in classifica. Per Massagno l’ostacolo Nyon è solo una questione di testa. Lo dice chiaro coach Gubitosa: «Siamo fermi da 15 giorni, non possiamo parlare di ritmo partita. Con tutto il rispetto per i nostri avversari, siamo noi padroni del nostro destino, vista la differenza tecnica fra le due squadre. Però se non andremo in campo con la giusta determinazione fin dall’inizio, potremmo complicarci la vita».
Quindici giorni senza gare dopo un gennaio super stressante è quanto ci voleva per ricaricarsi in vista del finale di stagione?
«Sì, anche perché abbiamo avuto molti impegni duri come la SB Cup, la semifinale di Coppa e la sfida con l’Olympic in pochissimi giorni: lo stress psicofisico è stato grande, quindi la pausa ci ha permesso di ritrovare energie e recuperare gli acciaccati».
I Tigers giocano domenica una partita che, un tempo, era di cartello e che oggi è un notevole gradino da salire. La squadra di Montini, con svariati infortuni in stagione, si è issata in sesta posizione dimostrando di saper fare di necessità virtù, vuoi per la scarsità di mezzi finanziari, vuoi per assenze prolungate di giocatori del quintetto. Il presidente Cedraschi, in merito all’infortunio di Lawrence specifica: «Col giocatore abbiamo chiuso il rapporto perché sarebbe tornato disponibile solo fra un paio di mesi, a stagione quasi finita».
Nessun sostituto? «La sostituzione aveva senso se avessimo avuto possibilità di salire fino ai piani alti: con quanto mostrato sinora, possiamo arrivare fra le prime 8 e quindi accedere ai playoff. Ma, onestamente, le prime della classe sono fuori portata».
Eppure Kovac era libero... «Discorso chiuso per mancanza di mezzi, cosa ormai nota. Vediamo di chiudere al meglio la stagione e poi per il futuro vedremo».
I bianconeri sanno della forza del Ginevra, almeno sulla carta, ma Ross e compagni hanno già mostrato a diverse squadre di avere forza e voglia di combattere. I Tigers non hanno nulla da perdere, potranno dare il massimo senza sentirsi sotto pressione. Se poi verranno anche i 2 punti, meglio ancora, ma il processo di crescita è un investimento per il futuro.