Svelati venerdì i dettagli della nuova competizione che, dal 2026, verrà disputata negli anni senza Olimpiadi e Mondiali
«L'Ultimate Championship cambierà le carte in tavola nel nostro mondo», ha assicurato Sebastian Coe, presidente di World Athletics. La nuova competizione è stata presentata a pubblico e stampa venerdì dalla Federazione internazionale.
«Ultimate Championship sarà quanto di meglio andrà in scena negli anni senza Olimpiadi e senza Campionati del mondo», ha spiegato il dirigente britannico a Budapest, «e servirà da trampolino di lancio per l'innovazione dell'atletica». La prima edizione di questa nuova kermesse è in programma dall'11 al 13 settembre del prossimo anno, e si terrà proprio nella capitale magiara. In seguito, verrà organizzata ogni due anni, per rispondere all'ambizione di World Athletics di avere almeno un grande avvenimento tutti gli anni.
L'evento sarà dotato di un montepremi davvero ricco e inedito: 10 milioni di dollari. «Una cifra mai vista in precedenza, nel nostro sport», si rallegra Coe. Ai vincitori delle gare nelle singole discipline, infatti, verranno versati ben 150'000 dollari a testa. A sfidarsi in questo nuovo appuntamento saranno ogni anno circa 400 atleti, e in cartellone ci saranno tutte le prove più importanti e seguite, come ad esempio i 100 metri, gli 800, il salto con l'asta, quello in alto e una nuova staffetta mista 4 x 100. Nel calendario, la nuova manifestazione sarà inserita subito dopo la conclusione della Diamond League.
«Non ci saranno tutte le prove, ma ne avremo comunque 26 soltanto a livello individuale, non certo poche», ha detto Armand Duplantis, doppio campione olimpico nell'asta. «E tutte andranno in scena nello spazio di sole tre sere, il ritmo sarà davvero serrato».
Gli atleti parteciperanno sia a titolo individuale sia per conto della propria Nazionale. «Vogliamo regalare agli appassionati un modello di atletica mai visto finora, con tutti i migliori esponenti a sfidarsi in modo appassionato e con enorme coinvolgimento, in mezzo a suoni, luci e innovazione», ha concluso Sebastian Coe.
La presentazione dell'Ultimate Championship giunge poco dopo che l'ex sprinter statunitense Michael Johnson ha svelato i dettagli del suo Grand Slam Track, composto da 4 meeting a Kingston, Miami, Filadelfia e Los Angeles, che debutterà il prossimo anno e che potrebbe fare concorrenza alla Diamond League.