atletica

Alla fine c'è gioia anche per Ingebrigtsen

Il norvegese si impone nei 5'000, primi ori per Moraa e Mahuchikh, staffette a Stati Uniti e Olanda

Rivincita allo sprint
(Keystone)
27 agosto 2023
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I Mondiali di atletica di Budapest si sono chiusi con la rivincita di Jakob Ingebrigtsen, che dopo essersi lasciato beffare nei 1'500 metri si è imposto nei 5'000 in 13'11"30. Il norvegese ha però dovuto sudare fino in fondo per avere la meglio sullo spagnolo Mohamed Katir, di soli 14 centesimi, grazie a un ultimo giro sotto i 53 secondi. Terzo invece il keniano Jacob Krop. Il 22enne raccoglie così lo stesso bottino dei Mondiali dello scorso anno.

In mattinata si è invece svolta la maratona, terra di conquista dell'ugandese Victor Kiplangat, mentre lo svizzero Simon Tesfay non ha concluso la prova. La rassegna ungherese si è invece conclusa con le staffette 4x400, che hanno visto gli Stati Uniti dominare tra gli uomini, mentre Femke Bol, ultima frazionista, ha trascinato l'Olanda al successo sulla Giamaica.

La gioventù al potere negli 800 femminili, vinti dalla 23enne keniana Mary Moraa e nell'alto femminile, appannaggio della 21enne ucraina Yaroslava Mahuchikh, entrambe al primo oro mondiale.